BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] che curava la messinscena della Locandiera al teatro Goldoni e che lo invitò ad assistere alla rappresentazione della commedia. Provandosi in essa quasi per gioco, ne fu affascinato al punto che decise ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] ), nel Vascello fantasma di R. Wagner, ove nel ruolo di Senta poté mettere in piena luce le sue doti di soprano lirico dai mezzi smaglianti per morbidezza, omogeneità e purezza di timbro; sempre nella stessa stagione interpretò con grande successo il ...
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MacDonald, Jeanette
Isabella Casabianca
Cantante e attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Philadelphia il 18 giugno 1907 e morta a Houston il 15 gennaio 1965. Disinvolta, vivace, dotata [...] di un viso malizioso e di una splendida voce da soprano, trovò nella commedia musicale il terreno più consono a valorizzarne i pregi. In tale ambito, infatti, le sue notevoli qualità canore e l'eleganza naturale supplivano alla mancanza di un reale ...
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GUERRINI, Adriana
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 22 sett. 1907 da Santi e da Angiola Vannini. Iniziò giovanissima lo studio del canto, dapprima nel conservatorio di musica L. Cherubini di Firenze [...] , in particolare all'Opéra di Parigi, a Barcellona, Lisbona, Zurigo e Vienna.
La G. morì a Roma il 24 apr. 1970.
Soprano dotata d'una voce morbida e pastosa "venne a lungo acclamata per la bellezza smagliante e accentuatamente espressiva nel registro ...
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Drammaturgo e scrittore australiano (n. Warracknabeal, Victoria, 1940). Tra le sue commedie, di cui è stato spesso regista, spiccano White with wire wheels (1967), Dimboola (1969), A streatch of the imagination [...] (1971), ripubblicate nel 2000 nella raccolta Jack Hibberd: Selected Plays, e A toast to Melba (1976), ispirata alla famosa soprano. In tutte le sue opere H. scompagina i canoni della commedia borghese muovendosi tra la satira e la nostalgia con un ...
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DRAGONI, Bruna
Carla Papandrea
Nata a Milano il 27 febbr. 1896 da Cesare e Lucia Mazzoni (sorella di Sergio, avvocato, che fu fra i soci fondatori, primo presidente dell'Associazione amici della Casa [...] di amministrazione del conservatorio "G. Verdi" di Milano fino al 1976), si dedicò allo studio del canto. come soprano, molto probabilmente nella città natale, divenendo "eccellente interprete del Don Giovanni di Mozart, dell'Elisir d'amore di ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] ne I Lombardi alla prima crociata, di Ernani e di Foresto nell'Attila. Trasferitosi a Milano, si perfezionò con Luigia Abbadia, soprano di forte temperamento e tra le prime interpreti dell'Oberto, conte di San Bonifacio di G. Verdi.
Esordì il 26 dic ...
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DAMONTE, Giuseppina Albina (in arte Alba)
Cesare Clerico
Nacque a Casale Monferrato il 26 genn. 1899 da Dionigi e da Giuseppina Testa. Giovanissima si dedicò alla musica e gli studi da lei compiuti si [...] di Firenze, direttore F. Del Cupolo, e nella Manon di J. Massenet al teatro Dal Verme di Milano (24 ott. 1930). Confermata primo soprano per la stagione 1929-30, cantò ancora in L'elisir d'amore di G. Donizetti (11 genn. 1930) con F. Peruzzi ed E ...
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CRUVELLI (Crüwell), Sofia (Johanne Sophie Charlotte)
Bianca Maria Antolini
Nata a Bielefeld (Vestfalia, allora appartenente al Regno di Prussia), il 12 marzo 1826, studiò a Parigi con M. Bordogni, a [...] , riportando sempre un enorme successo. Fin dalle prime apparizioni la C. si rivelò dotata di una magnifica voce di soprano, molto estesa. potente e sonora specialmente nel registro centrale, a cui univa la bellezza della figura e della fisionomia ...
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DOLCI, Alessandro Virginio
Alessandra Di Marco
Nacque a Bergamo il 24 maggio 1890 da Giuseppe e Teresa Mazza. Entrò a sedici anni all'istituto musicale "Donizetti" della città natale, dove fu ammesso [...] di Genova, il 5 ott. 1915, la parte di Dick Johnson nella Fanciulla del West di G. Puccini, accanto al soprano Carmen Melis.
Nel 1917 tornò nella città natale per la prima rappresentazione di Liacle di A. Berlendis, compositore bergamasco; sempre al ...
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soprano1
soprano1 agg. [lat. volg. *superanus, *supranus, der. di super «sopra»]. – Variante ant. di sovrano. In partic.: 1. a. Superiore, che sta di sopra, che sta più in alto: questo è lo s. edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s’inchiude...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....