MINGAZZINI, Ermanno
Mario Crespi
– Nacque a Roma il 25 apr. 1893 da Giovanni, neuropsichiatra, e da Hélène Bobrik.
Concluso il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] diretto dai proff. R. Alessandri e L. Torraca, IV, Milano 1949, pp. 333-491; Infezioni non specifiche dei reni, in M. Sorrentino, Trattato italiano di urologia, II, Napoli 1958, pp. 224-251, in collab. con G. Biliotti; Le cistiti, ibid., pp. 663-682 ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] Ferdinando II cadde durante l'assedio di Granada.
Il D. ricevette a Napoli la prinia educazione dal grammatico Carlo Sorrentino. Le fonti accennano pure a un insegnamento impartitogli dal Pontano, ma la notizia appare più verosimile se riferita allo ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] , Roma 1991, pp. 9-62; Carteggio G. T. - Luigi Luzzatti 1869-1918, Città del Vaticano 2017, pp. 13-117) e di Domenico Sorrentino (Chiesa e società in G. T., Nola 1985; G. T. Una biografia, Cinisello Balsamo 1988; L’economista di Dio. G. T., Roma 2001 ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] 85).
Di ritorno a Venezia, mise in scena, il 30 genn. 1654, al teatro SS. Giovanni e Paolo, Ciro di Giulio Cesare Sorrentino con musiche dei Cavalli.
Dopo il 1654 non si hanno più notizie dei Balbi.
L'opera, già rappresentata al teatro S. Bartolomeo ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] giornale, che il 1º marzo 1869 cambiò testata, divenendo La Libertà (la direzione venne allora affidata dal proprietario, T. Sorrentino, a M. Torraca, su indicazione dello stesso B.), visse fino al 1º aprile 1872, svolgendo coraggiose campagne contro ...
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MARTIRE, Egilberto
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Roma, il 12 febbr. 1887, da Cesare, originario di Cosenza e impiegato presso la Biblioteca Alessandrina, e da Giuseppa Capolei. Frequentò le elementari [...] di fronte al fascismo, ibid., ad ind.; G. Ignesti, Laici cristiani fra Chiesa e Stato nel Novecento, Roma 1988, ad ind.; D. Sorrentino, E. M.: religione e politica, Roma 1993. Vedi ancora: V. Bonfigli - C. Pompei, I 535 di Montecitorio, Roma 1921, p ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] poi a Napoli, prese a frequentare le segrete. adunanze in casa Ciaia, in casa dell'Erba, nella libreria di G. Sorrentino, ove si tessevano le trame di una cospirazione che avrebbe dovuto "rendere Napoli una nuova Parigi", come disse l'abate V ...
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BALDI, Raffaele (pseud. Felice Campania)
Luigi Lerro
Nato a Cava dei Tirreni il 18 maggio 1889 da Antonio e Lucia Risi, compì gli studi liceali presso il collegio benedettino della Badia e quelli universitari [...] il 20 sett. 1943, durante un bombardamento navale.
Bibl.: M. Luisi, R. B., in La Forgia,Salerno 1936, n. 1; A. Sorrentino, Per la memoria di R. B.,Cava dei Tirreni s. d.; Id., Il frammentismo nella letteratura italiana del Novecento, Roma 1950, pp ...
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RUFINO
Antonia Fiori
(Rufino da Bologna). – Fu uno tra i più importanti canonisti del XII secolo. Insegnò diritto canonico a Bologna e la sua fama è legata a una Summa al Decretum di Graziano, scritta [...] , benché resti incerta. Nel 1926 Germain Morin la integrò, identificando il Rufino esegeta del Decretum e vescovo con il Rufino sorrentino autore di un’opera teologica, il De bono pacis. L’ipotesi che, dopo essere stato vescovo di Assisi, negli anni ...
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D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] rinnovare il mondo della canzone partenopea da tempo in declino.
Fu così che nacque la prima fortunata canzone del compositore sorrentino, la bellissima Me so' 'mbriacato 'e sole, che, lanciata all'hotel Le Terrazze di Sorrento nel 1948 dallo stesso ...
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sorrentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Surrentinus]. – Relativo o appartenente alla cittadina di Sorrènto, in provincia di Napoli: la costa s.; la penisola sorrentina. Come sost., abitante, nativo, originario di Sorrento.
sorrentinismo
s. m. La regia, lo stile, il modo di interpretare la realtà propri del regista Paolo Sorrentino. ♦ Forse il miglior momento televisivo dell’anno: Checco Zalone demolisce insieme a Maria De Filippi La Grande Bellezza davanti a...