Bentivòglio, Fabrizio. - Attore italiano (n. Milano 1957). Formatosi alla scuola di recitazione del Piccolo Teatro di Milano nel 1976-77, lavorò con G. Strehler e poi con R. Valli, non abbandonando mai [...] (2016) di F. Brizzi; la serie televisiva Romanzo siciliano (2016); Sconnessi (2018) di C. Marazziti; Loro (2018) di P. Sorrentino; Il testimone invisibile (2018) di S. Mordini; Croce e delizia (2019) di S. Godano; la serie televisiva Il nome della ...
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MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] dell'ambito napoletano, a Roma, a Milano e a Torino.
Partecipò all'Esposizione nazionale di Milano del 1874 con Costume sorrentino e fu nuovamente presente a Milano nel 1883 con Costume della Campagna romana, una Marina e due acquerelli. A Torino ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] Ferdinando II cadde durante l'assedio di Granada.
Il D. ricevette a Napoli la prinia educazione dal grammatico Carlo Sorrentino. Le fonti accennano pure a un insegnamento impartitogli dal Pontano, ma la notizia appare più verosimile se riferita allo ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] 85).
Di ritorno a Venezia, mise in scena, il 30 genn. 1654, al teatro SS. Giovanni e Paolo, Ciro di Giulio Cesare Sorrentino con musiche dei Cavalli.
Dopo il 1654 non si hanno più notizie dei Balbi.
L'opera, già rappresentata al teatro S. Bartolomeo ...
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Maccari, Ruggero
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 28 giugno 1919 e morto ivi l'8 maggio 1989. Il suo apporto al cinema italiano è risultato indispensabile in relazione al [...] espressivi, in film interpretati da attori che da quel mondo provenivano come Carlo Dapporto, Erminio Macario, Tino Scotti o Alberto Sorrentino: da 11 uomini e un pallone (1948), La bisarca (1950), Io e Amleto (1952) tutti di Giorgio C. Simonelli, a ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] giornale, che il 1º marzo 1869 cambiò testata, divenendo La Libertà (la direzione venne allora affidata dal proprietario, T. Sorrentino, a M. Torraca, su indicazione dello stesso B.), visse fino al 1º aprile 1872, svolgendo coraggiose campagne contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] Bartole, Giuseppe Ugo Rescigno, Antonio Cervati, Antonio D’Atena, Alessandro Pace, Antonio Baldassarre, Augusto Cerri, Federico Sorrentino, Claudio Chiola.
La formazione giovanile
Già dalla sua prima opera, Sulla teoria della norma giuridica (1935 ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] poi a Napoli, prese a frequentare le segrete. adunanze in casa Ciaia, in casa dell'Erba, nella libreria di G. Sorrentino, ove si tessevano le trame di una cospirazione che avrebbe dovuto "rendere Napoli una nuova Parigi", come disse l'abate V ...
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BALDI, Raffaele (pseud. Felice Campania)
Luigi Lerro
Nato a Cava dei Tirreni il 18 maggio 1889 da Antonio e Lucia Risi, compì gli studi liceali presso il collegio benedettino della Badia e quelli universitari [...] il 20 sett. 1943, durante un bombardamento navale.
Bibl.: M. Luisi, R. B., in La Forgia,Salerno 1936, n. 1; A. Sorrentino, Per la memoria di R. B.,Cava dei Tirreni s. d.; Id., Il frammentismo nella letteratura italiana del Novecento, Roma 1950, pp ...
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D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] rinnovare il mondo della canzone partenopea da tempo in declino.
Fu così che nacque la prima fortunata canzone del compositore sorrentino, la bellissima Me so' 'mbriacato 'e sole, che, lanciata all'hotel Le Terrazze di Sorrento nel 1948 dallo stesso ...
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sorrentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Surrentinus]. – Relativo o appartenente alla cittadina di Sorrènto, in provincia di Napoli: la costa s.; la penisola sorrentina. Come sost., abitante, nativo, originario di Sorrento.
sorrentinismo
s. m. La regia, lo stile, il modo di interpretare la realtà propri del regista Paolo Sorrentino. ♦ Forse il miglior momento televisivo dell’anno: Checco Zalone demolisce insieme a Maria De Filippi La Grande Bellezza davanti a...