PIGNATELLI
Ruggero Moscati
. Celebre famiglia napoletana, che gli scrittori d'araldica ritengono d'origine longobarda, e di cui si hanno dati storicamente controllabili sin dal sec. XII. Nel 1102 Lucio [...] nell'amministrazione dello stato e sui campi di battaglia. Landolfo fu sindaco di Napoli, giustiziere di Basilicata, governatore di Sorrento, Somma, Castellammare, legato a Roma nel 1309, compagno d'armi del duca di Calabria nella guerra di Toscana ...
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LAZZARO o Lazzarone
Giuseppe Paladino
Voce d'origine spagnola (cfr. lazarino "lebbroso"), che servì a indicare il plebeo napoletano del quartiere Mercato, protagonista, in un certo senso, della sollevazione [...] la plebe sollevata di altre città e regioni (l. di Sicilia o di Palermo, e l. del Piano cioè di Piana di Sorrento). Ciò avvenne però soltanto in casi sporadici, mentre a Napoli il nome si perpetuò nella tradizione, e di lazzari si sente parlare in ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] 1239 (ibid., p. 350); di Chieti, il cui ultimo vescovo, Gregorio, era morto il 3 ottobre 1238 (ibid., pp. 8-10); di Sorrento, vacante dall'11 ottobre 1238 (ibid., p. 378); di Policastro, vacante da un anno (ibid., p. 473); di Venafro, il cui ultimo ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] del padre, in un primo tempo, e poi del fratello maggiore nella direzione del ducato; e Stefano, più tardi vescovo di Sorrento.
Il nome di C. ricorre per la prima volta nei documenti a noi noti in relazione ad avvenimenti accaduti nell'autunno dell ...
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CICALA, Niccolò di
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri campani, la quale nella seconda metà del secolo XII vi si era trasferita da Castelcicala presso Nola dal quale derivava il nome, [...] intervenne (1223) nella prima fase della vertenza tra i proprietari terrieri nobili ed ecclesiastici e i villani dei casali di Sorrento da loro dipendenti circa le prestazioni dovute da questi ultimi, vertenza che si concluse solo nel sett. 1224 con ...
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BELTRANO, Ottavio
Alfredo Cioni
Nacque a Terranova (Calabria citra), ma non si hanno notizie né della sua condizione, né della sua giovinezza. Il Toppi appena lo ricorda quale autore della Breve descrizione [...] di versi sciolti tratti da vari autori, che intitolò Il Vesuvio, ed è una sua compilazione. Nel 1637 si trasferì occasionalmente a Sorrento per stamparvi un'opera polemica dell'agostiniano Giovan Battista Castaldi: è questo il primo libro stampato a ...
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DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] affidata al vescovo di Mottola, fra Serafino da Nocera, quale giudice territoriale competente, poiché l'arresto del D. era avvenuto a Sorrento. La causa iniziò nel luglio 1630 ma poco dopo il D. venne trasferito a Roma dove fu condannato a sette anni ...
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SAVJ-LOPEZ, Paolo
Filologo, nato a Torino nel 1878, morto il 27 febbraio 1919. Si laureò a Napoli, alla scuola del d'Ovidio, e si perfezionò a Firenze con il Rajna. Dopo un lettorato all'estero fu professore [...] sulla nuova civiltà romanza, il S.-L. traduceva le migliori doti del suo ingegno chiarificatore, che attraverso un'esperienza assidua e travagliata si era avvicinato alla nuova metodologia idealistica.
Bibl.: L. Sorrento, P. S.-L., Riposto 1920. ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Italia intorno al 1870 e gli diede un permanente amore per le assolate terre del Mediterraneo. Sua prima residenza fu Sorrento, che per lui rimase "il più bel posto sulla terra". Qui conobbe Bartolomeo Capasso, che lo incoraggiò a studiare antichità ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] esiti che ci si poteva attendere e restò circoscritto, nella sua pittura, solo alle opere di vero paesaggio - come la Fontana di Sorrento e la Veduta di Capri, datate 1867, della coll. B. Lemmerman di Roma - e soprattutto ai disegni (si vedano quelli ...
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sorrentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Surrentinus]. – Relativo o appartenente alla cittadina di Sorrènto, in provincia di Napoli: la costa s.; la penisola sorrentina. Come sost., abitante, nativo, originario di Sorrento.
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...