IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] chiesa napoletana dello Spirito Santo; la Madonna del Rosario con i misteri nella chiesa della Madonna del Lauro a Meta di Sorrento, attribuita all'I. e bottega (identificata con quella retribuita nel marzo del 1599 all'I. e a D'Amato); il Battesimo ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] palazzo reale; Napoli, musei di Capodimonte e Filangieri; Rodez, Musée des Beaux-Arts; Roma, Galleria nazionale d'arte antica (due); Sorrento, Museo Correale.
Con la morte del Solimena avvenuta nel 1747, il B. fu riconosciuto tra i più probabili suoi ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] le Storie di s. Celestino nella chiesa dell'Ascensione a Chiaia, e le Storie di s. Antonino, nella chiesa dedicata al santo a Sorrento. Assai vicina a questo momento è la Natività, firmata e datata 1730, nella chiesa di S. Croce a Lecce. De Dominici ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] Gabinetto dei disegni degli Uffizi, sono tre disegni a penna del F. provenienti dalla raccolta Santarelli (Catal., 1870). A Sorrento, in collezione Pianto, è conservata l'unica opera a tempera nota del F.: Eruzione del Vesuvio (Sestieri, 1994).
Due ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] di Brera; mentre alla Mostra nazionale di belle arti di Bologna del 1888 inviò tre vedute, una di Portici e due di Sorrento, in cui l'uso della pennellata ampia e luminosa echeggia le esperienze di G. Gigante.
Di nuovo alla Promotrice napoletana del ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] nel 1910 dal Museo di S. Martino a Napoli: in alcuni di essi, come nel foglio con la Veduta delle mura di Sorrento, si scorge comunque anche un accostamento non del tutto precario ai modi del Pitloo e degli altri esponenti della "scuola di Posillipo ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] , Di alcuni artisti che lavorarono nella certosa di S. Martino, in Arch. storico nap., X (1885), p. 447; P. Buona ventura, Sorrento sacra, ibid., XII (1887), p. 80; G. Ceci, La chiesa di S. Caterina a Formiello, in Napoli nobiliss., X (1901), p ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] non del tutto disinvolta nella gestione dei particolari descrittivi; ciò ad esempio accade nella Fiera del Museo Correale di Sorrento o, in misura minore, nella Festa al santuario della Madonna dell'Arco (Napoli, collezione Amodio; ibid., nn. 5 s ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] di monumenti in ricordo della vittoria della Grande Guerra, incrementato dal fascismo, lo J. realizzò il Monumento ai caduti di Sorrento (1926), in cui la Vittoria alata brandisce la spada, il Monumento ai caduti di Reggio Calabria (1930) e il ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] , non poteva mancare al G. la committenza privata; a tal proposito si ricordano talune ville: le "casine" Cacace a Sorrento, del duca di Terranova e di Domenico Sofia a Posillipo, dei Dupont, poi Bozzi-Miroballo, ai Ponti Rossi.
Quest'ultima ...
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sorrentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Surrentinus]. – Relativo o appartenente alla cittadina di Sorrènto, in provincia di Napoli: la costa s.; la penisola sorrentina. Come sost., abitante, nativo, originario di Sorrento.
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...