ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] del monastero di Montecassino, si raccoglievano intorno al papa, con molti loro suffraganei, gli arcivescovi di Salerno, Capua, Napoli e Sorrento, e anche quelli di Siponto, Trani e Taranto, il cui titolo di origine bizantina veniva così per ra prima ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] sua città natale le reliquie dell'apostolo Andrea. Ma anche altre chiese della Campania, come le cattedrali di Capua, Napoli, Sorrento, Gaeta, nonché chiese francesi come Notre-Dame di Parigi, St. Denis, la cattedrale di Langres, alle quali il C. era ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] , figlio del cugino Giovanni Cortese, e designò come esecutori testamentari il Pole, il Gambara e Bernardino Piccolomini, arcivescovo di Sorrento.
Dei benefici di cui fu titolare non è possibile stabilire l'elenco. Si sa che Paolo III gli aveva ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] , in Mélanges en l'honneur de Monseigneur Michel Andrieu, Strasbourg 1956, pp. 373-384; A. Lipinsky, L'antica ferula degli arcivescovi di Sorrento, NN, n.s., 1, 1961-1962, pp. 182-186; id., L'arte orafa nella Napoli aragonese, le ferule vescovili di ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] : se ne tennerro a Siponto e Bari (1567), a Capua (1569, 1577, 1603), a Napoli (1576), a Cosenza (1579, 1596), a Sorrento (1584), a Trani (1589), a Salerno, Amalfi e Santa Severina (1596), a Reggio Calabria (1602)23. Semmai, come ha osservato Claudio ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] , Cassano, Nocera e Pescina de’ Marsi; poi anche Ariano, Benevento, Nicotera, Nusco, Salerno, San Severino e Sorrento)31. I restanti cinquantuno seminari rimasero – almeno formalmente – chiusi.
Una moderata ricerca di conciliazione (1872-1907)
Come ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] sinodi romani del 595 e del 601, osservando come solo quattro provengono da sedi lontane (Ravenna, Napoli, Sorrento, "Tauromenium"); mentre gli altri sono i vescovi di Nepi, "Nomentum", Faleria, Terracina, Blera, Centumcelle, Anagni, Porto, Velletri ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] di carismi, Agresti ottiene che Ablondi venga cooptato nella nuova Commissione, che comprende Antonio Zama (1917-1988), vescovo di Sorrento, che funge da segretario, e Antonio Angioni (1910-1991), vescovo di Pavia, monsignor Carlo Cavalla (1919-1999 ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] furono impegnati nelle commissioni (Riccardi di Torino, Corsi di Pisa, De Angelis di Fermo, Riario di Napoli, Apuzzo di Sorrento, Celesia di Patti), il cardinale De Angelis fu anche preposto, con altri, alla direzione dell’assemblea81, ma solo una ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di Aquileia fu percorso ed esaminato da B. di Porcia. Anche Oltralpe si procedette nello stesso modo: l'arcivescovo di Sorrento, G. Pavesi, nella primavera 1566 fu incaricato di indagare lo stato della Chiesa e del clero nei Paesi Bassi al ...
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sorrentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Surrentinus]. – Relativo o appartenente alla cittadina di Sorrènto, in provincia di Napoli: la costa s.; la penisola sorrentina. Come sost., abitante, nativo, originario di Sorrento.
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...