MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] iniziale giudizio positivo da parte dello stesso Leone XIII che, tramite il suo segretario di Stato, M. Rampolla del a S. M., in Il Giornale d’Italia, 13 ott. 1907; O. Savio, La sospensione «a divinis» di S. M., in La Vita religiosa, I (1908), 3-4, ...
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MICHELINI, Famiano
Federica Favino
MICHELINI, Famiano (Francesco di S. Giuseppe). – Nacque a Roma il 31 ag. 1604 da genitori provenienti dalla Sabina e di modeste condizioni.
Sembra probabile che abbia [...] e a imporre ai neosacerdoti la sospensione dal titolo e l’obbligo naturali e a un giudizio svalutativo nei confronti della di M. Bucciantini, Firenze 1988, ad ind.; M. Talenti, Vita del beato Giuseppe Calasanzio, Roma 1753, pp. 256 s.; A. Fabroni, ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] : l'ultimo atto ufficiale del D. è infatti del 17 ott. 1457.
Il motivo di questa sospensione, che risultò poi definitiva, assai". Questo giudizio di Vespasiano da Bisticci (Le vite, I, p. 257) trova conferma anche nella religiosità del D. come ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] da Prato decretò la sospensione della causa a tempo indeterminato capi di parte nera, chiamati a giudizio da Benedetto XI presso il suo cronica domestica fra il 1367 ed il 1370, a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, Firenze 1914, ad Ind.; G. Villani, ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] salvo una parentesi che lo vide a fianco del maestro generale dell'Ordine in Grecia e a pretto stampo corporativistico, quale la sospensione delle lezioni voluta dai secolari Il "Protocollo" termina senza alcun giudizio di merito, quasi che i ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] (4 marzo), su istruzioni del ministro di cui eseguì lealmente, ma con grande indipendenza di giudizio, la linea politica. Se, nel "memorandum Sonnino". Tale posizione portò alla sospensione delle trattative riprese dopo un passo conciliativo che ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] sarebbe data del suo operato. Particolarmente severo il giudizio che del concilio a Costanza; ma a dispetto di tale impegno, a Trento, il Luna chiedeva, dapprima, nell'agosto, la convocazione dei protestanti e, quindi, nell'ottobre, la sospensione ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] e l'altra de' 5 apr. 1844 sul giudizio avuto di Gesù Cristo innanzi a Caifasso e innanzi di governatore, e dalla sospensione della pensione di 150 S. Maria ad Martyres, non accrebbe il peso politico del G. né lo fece uscire dall'isolamento in cui ...
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PRAMPOLINI, Camillo Vittorio
Alberto Ferraboschi
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio. – Nacque a Reggio Emilia il 27 aprile 1859 da Luigi Eugenio, ragioniere capo comunale, e da Maria Luigia Casali, figlia [...] sede di appello il giudizio fu sospeso). Nel ondata di violenze che causò la sospensione delle pubblicazioni della Giustizia, nel 1926 Rolando Cavandoli: P. e il socialismo riformista. Atti del convegno di Reggio Emilia 1978, a cura dell’Istituto ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] intellettuali, che, secondo il suo giudizio, controllando il vertice del Partito socialista ne avevano informato la maggioranza un ordine del giorno di sospensione temporanea dell'affiliazione all'U.S.I. solo in considerazione della minaccia del C. di ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, lampada da appendere al soffitto...
dubbio2
dùbbio2 (ant. dùbio) s. m. [dal lat. dubium, neutro sostantivato dell’agg. dubius: v. la voce prec.]. – 1. a. Incertezza, esitazione nell’esprimere un giudizio o nel prendere posizione su determinati argomenti: avere dei d. in materia...