MISTRANGELO, Alfonso Maria
Matteo Caponi
Nacque a Savona il 26 apr. 1852, da Giacomo e da Caterina Scotto; battezzato con il nome di Marcello Alfonso, trascorse l’infanzia in una famiglia di modeste [...] e del collegio di Ovada, dipendente dal Comune. In quel ruolo dimostrò spiccate abilità di governo, introducendo, a giudizio di p e Il Savonarola (febbraio 1908), organi della LDN; la sospensione a divinis di S. Minocchi (gennaio 1908). Nel complesso ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] senso di rarefazione atmosferica e sospensione temporale. Elemento guida alla compilazione del catalogo galiziano è stato, e rimane a tutt'oggi, indebitamente trasformato in criterio stilistico, il suggestivo giudiziodel Longhi (1950), secondo il ...
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ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] . Rimase presidente fino alla sospensione della presidenza laicale, nel per i già troppi impegni. Nel novembre del 1959 padre Mariano diede vita infatti a un c’è tra preti e frati?», «Che giudizio dare sulle “lettere a catena”, dette anche ...
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MAZZUCHELLI, Gian Maria (Giammaria)
Paola Lasagna
– Nacque a Brescia il 28 ott. 1707 dal conte Federigo e da Margherita Muzio, vedova di Sciarra Martinengo.
Intraprese gli studi a sette anni, inizialmente [...] Schiavo determinarono una sospensione delle adunanze, che ripresero alcuni anni dopo, nel 1753, per volere del padre domenicano G. Zaccaria Gamuzoti Melloni, un Estratto del libro intitolato De’ delitti e delle pene e giudizio.
Una malattia al fegato ...
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ORSI, Agostino Francesco (in religione Giuseppe Agostino)
Adelisa Malena
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1692 da Giuseppe e da Elisabetta Gianotti, entrambi non nobili, ma di condizione abbastanza agiata.
A [...] capace di formarne un giusto e adeguato giudizio e ... versato nelle materie ... trattate del 3 settembre 1759, che condannava la lettura, la detenzione e la stampa dell’opera «quocumque idiomate», sotto pena di scomunica per i laici e di sospensione ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] la repentina e immotivata sospensione dal ruolo.
La città, da lui definita «la Siberia del Regno» per via del clima rigido, dell’isolamento e della ) e, nel 1851, egli fu rinviato a giudizio, in uno dei numerosissimi processi politici della reazione, ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] del gennaio 1181, si può ritenere che il trasferimento sia avvenuto poco prima di quella data.
Durante i due anni di sospensione ove si legge la glossa) che autorizza a convenire in giudizio il giudice che non amministra la giustizia. In entrambi i ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] repubblichina (Lo Stato del lavoro nella parola del rettore dell'Università di Padova, in Gazzetta del popolo, 12 nov. 1943) e gli procurò, da parte del centro romano del PCI, una "grave misura disciplinare" (forse sospensione, non espulsione dal ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] papa si era preoccupato di indire dopo circa un decennio di sospensione.
Dell'esperienza tridentina, cui partecipò dal 15 apr. 1561 al più autorevoli del concilio. Vicino agli spagnoli, mantenne sempre indipendenza di giudizio e di coscienza ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] 'interno dell'edificio. Dopo una sospensione, coincidente con il periodo di il L. fu inviato a Venezia per incarico del marchese, sia per seguire i lavori dell'altare muse.
A questo periodo risale il Giudizio di Mida firmato (Berlino, Staatliche ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, lampada da appendere al soffitto...
dubbio2
dùbbio2 (ant. dùbio) s. m. [dal lat. dubium, neutro sostantivato dell’agg. dubius: v. la voce prec.]. – 1. a. Incertezza, esitazione nell’esprimere un giudizio o nel prendere posizione su determinati argomenti: avere dei d. in materia...