CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] La venuta ad Innsbruck di Maurizio di Sassonia e la sospensionedel concilio costrinsero il C. e gli altri prelati ad delle chiese... di Roma, XI, Roma 1877, p. 48. Giudizi sulla personalità del C., in Stanislai Hosii Epist., a cura di F. Hipler- ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] papali, il concilio pronunciò la minaccia della sospensionedel papa, se questi entro due mesi non B. un accordo, che secondo il giudizio dei Diurnali del duca di Monteleone segnò il "principio della perdenza del stato de Rè Ranato" (Rer. italic ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] delle sentenze e senza ingerirsi nel merito delgiudizio. La partecipazione di giuristi laici era invece confermare a Carlo V che l'armistizio di Parma e la sospensionedel concilio non preludevano a un abbandono della tradizionale amicizia tra ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] di Mileto - che si trovava senza pastore in seguito alla sospensionedel vescovo Perrone, accusato dopo la morte di Carlo I d'Angiò agli Svevi, non esita a dare un giudizio prevalentemente negativo del primo sovrano angioino, al punto che Pietro d ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] acqua contentiosa" del Serio, l'aver ottenuto la sospensionedel dazio del vino e promossa l'istituzione del Collegio delle transito del "ponte del Chiese"; disposizione immediatamente applicata nella "sentenza in contraddittorio giudizio" del 17 ...
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GOTTI, Aurelio
Carlo Cinelli
Nacque a Firenze il 16 marzo 1833, nel "popolo" di S. Giuseppe, da Vincenzio e Urania Riccobaldi Del Bava. Dopo aver atteso agli studi liceali (in un primo momento a Livorno, [...] e dei mezzi di diffonderla (ibid. 1868), erano usciti Giudizio e lavoro, raccolta di biografie di personaggi distintisi nelle arti, settembre, da parte del ministro dell'Istruzione pubblica F. De Sanctis, arrivò il decreto di sospensionedel G. dalla ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] per annunciare ufficialmente al re di Francia l'avvenuta sospensionedel decreto del 7 sett. 1754, sicché giunse nella sua sede il esecuzione del padre G. Malagrida divennero per lui "oggetto degno di compassione".
Positivo invece il suo giudizio sui ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] pontifici introdotti nella Repubblica, sottoponendoli al giudizio di un revisore: fissato il principio ufficio di revisore.
Il compito del B., che fu quello di ottenere la soppressione o per lo meno la sospensionedel decreto, era molto arduo, assai ...
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TEOFILO da Corte, santo
Giuseppe Buffon
TEOFILO da Corte (al secolo Biagio de’ Signori), santo. – Nacque a Corte, nella Corsica ancora italiana, il 30 ottobre 1676, figlio unico di Giovanni Antonio [...] la patente di predicatore e lettore delle arti, corrispondente al giudizio di ottimo.
Nel 1702, trasferito nuovamente a Roma, stessi frati, contrari all’austerità del ritiro. Alle dicerie intorno alla sospensionedel ministero della confessione e all ...
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ZABUGHIN, Vladimiro
Gian Paolo Castelli
(Vladimir Nikolaevič Zabugin). – Nacque il 4 luglio 1880 a Párgola (odierna Párgolovo), sobborgo a nord di San Pietroburgo, da Nikolaj Pavlovič Zabugin, alto [...] il successivo anno accademico, ciò che comportò anche la sospensionedel suo assegno di studio. Tale rivolgimento non fu estraneo giudizio rispetto alla tradizione degli studi, ricchezza di materiali trattati, straordinaria erudizione, importanza del ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, lampada da appendere al soffitto...
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...