DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] episodi in cui meditando sul giudizio universale faceva piangere i secolari (e c'era una condanna in proposito del concilio di Trento) ancor di più doveva esserlo della questione- comminando pene (dalla sospensione a divinis, alla multa, alla ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] cui si erano impadroniti i Bentivoglio, e gli conferì, con un breve del 3 dic. 1506, il priorato della chiesa di S. Bartolomeo di Porta un giudizio negativo sulla situazione di Reggio sotto il G., che però era riuscito a procrastinare la sospensione.
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] del 19 marzo 1715 e di acquisire ulteriori elementi di giudizio intorno alla pratica dei riti cinesi. Al ritorno del di riti cinesi. In caso di trasgressione erano previste la sospensione a divinis, la privazione della voce attiva e passiva e altre ...
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BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] a suo giudizio, la scarsa propensione del governatore nei riguardi dei principi, quando invece quelli del contado e la alla soluzione della crisi, egli indicò la necessità di stipulare una sospensione d'anni, ma soltanto - scrive il Quazza - "come il ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] homo da bene che valente" secondo il giudiziodel segretario d'ambasciata fiorentino Francesco Babbi).
Per del resto gli fu rimproverato.
Mentre il B. era malato, il Commendone otteneva, in qualità di legato (ottobre 1568-gennaio 1569), la sospensione ...
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BERNARDO
Maria Grazia Mara
La prima notizia di B., vescovo di Ascoli Piceno, che un'antica tradizione chiama "Romano", ci è data da un diploma di Enrico III del 13 luglio 1045, che confermava i donativi [...] giudiziodel missus papale. Prese parte al sinodo lateranense tenuto da Niccolò II nel 1059 e a quello di Ferrara del cupiditatem, cap. VI, pp. 239-240) e la temporanea sospensione dalle loro mansioni episcopali. Dice, infatti, s. Pier Damiani ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, lampada da appendere al soffitto...
dubbio2
dùbbio2 (ant. dùbio) s. m. [dal lat. dubium, neutro sostantivato dell’agg. dubius: v. la voce prec.]. – 1. a. Incertezza, esitazione nell’esprimere un giudizio o nel prendere posizione su determinati argomenti: avere dei d. in materia...