CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] di C. con l'imperatore Enrico IV, promotore delgiudizio.
Nella diocesi di Torino C. raccoglieva l'eredità di e cercò la mediazione: il 9 apr. 1075, senza insistere sulla sospensione, convocò il vescovo per porre fine ai dissensi di cui faceva una ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] fra il 1277-78 e il 1281, dopo la sospensione delle sue attività accademiche.
Tuttavia non disponiamo di prove sicure infatti la volontà corrotta dal desiderio del piacere che altera la capacità di giudizio della ragione.
Nell'ambito della politica ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] vero è che il Moñino ne ottenne presto la sospensione.
Intanto l'abbozzo della bolla, inviato nel febbraio a der Römisch. Briefe, Berlin 1847. Il Reumont, condividendo il giudiziodel Ranke sulla sostanziale autenticità delle lettere (cfr. ora L. von ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] mancate soddisfazione e garanzia del suo pentimento); di Liemaro di Brema (sospensione e impedimento dal ricevere regola di G. VII dà sostanzialmente ragione ai giudizi ridimensionati, per questo aspetto del rapporto di G. VII con la Chiesa, espressi ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] del B., testimoniata sia dalla notazione del necrologio eusebiano - "iuris canonici et civilis, et legis doctrina maximus inter magnos" -, sia dal giudizio conciliari. I baroni in rivolta, la sospensione di Stefano Langton dalla giurisdizione della ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] dichiarato contumace. La dichiarazione, con la connessa sospensione dei benefici ecclesiastici, ebbe conseguenze immediate: abbandono esitazione, il C. condivise il giudizio della Gonzaga nel ritenere la dichiarazione del Pole "superflua, per non ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] , Monluc e Louis d’Albret, eretici notori, e la sospensione ecclesiastica degli altri. Pio IV ordinò ai cardinali inquisitori di , per volontà di Filippo II, si rimise al giudiziodel cardinale Carlo Borromeo ed egli, fallite altre candidature, scelse ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] , ha potuto dare del libro un giudizio diverso, sottolineandone la "forza della visione d'insieme".
Con decreto del S. Uffizio del 17 maggio 1944 ( alle Lettere di un prete modernista (1908): Dalla sospensione di R. Murri alla scomunica di Loisy;in Il ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] le tesi lovaniensi fossero sottoposte anche al giudizio della Congregazione del S. Uffizio. Il D. vide in , se restituiva al D. vescovato e cardinalato, ribadiva la sospensione dalla doppia giurisdizione diocesana. Prostrato nel fisico e nel morale, ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] diversità di vedute fra la maggioranza del partito e il gruppo dossettiano fu anche la sospensione, nel 1951, di Cronache scientifico della loro esegesi, "ma per formulare un giudizio sul valore di quella produzione quale documento letterario", per ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, lampada da appendere al soffitto...
dubbio2
dùbbio2 (ant. dùbio) s. m. [dal lat. dubium, neutro sostantivato dell’agg. dubius: v. la voce prec.]. – 1. a. Incertezza, esitazione nell’esprimere un giudizio o nel prendere posizione su determinati argomenti: avere dei d. in materia...