Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] sospensione delle ostilità (tregua di Périgueux), che peraltro Carlo V respinse, essendo in netta avanzata nella sua riconquista del di Ginevra, e contro le isole del Rodano. È difficile esprimere un giudizio sulle voci riferite da Cristoforo di ...
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Spagna
"La soberanía nacional reside en
el pueblo español, del que
emanan los poderes del Estado"
(Costituzione spagnola, art. 1)
Un anno di rottura
di Alfonso Botti
14 marzo
Nelle elezioni legislative [...] di scena, in attesa del bilancio equanime del tempo, che giudizio dare dell'uomo politico e del paese che ha lasciato? Di immediata sospensione della controversa Ley de calidad educativa, interventi per ridurre il precariato nel mondo del lavoro, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] Cleopatra (che sarà letta ed annotata con severità di giudizio da Alfieri durante il suo noviziato letterario); Creso ( norme del primo questo dispone: l'istituzione in ogni parrocchia d'una compagnia o scuola della dottrina cristiana; la sospensione ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] di essersi dimostrato - nel ritenerlo sensibile alla minaccia di sospensione della pensione - "non meno inesattamente informato sul suo essendo inconcepibile "voler sostituire il proprio giudizio a quello del supremo pastore". Il 27 giugno 1857prese ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] in una sola persona: priva di intelligenza, priva di giudizio, è un insieme di vanità senza dignità, di avarizia dovuto persino ricorrere alla sospensione dei pagamenti dei salari e pensioni e ad un drastico ridimensionamento del numero dei soldati. ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] fu vicino al sovrano durante le operazioni militari, fino alla sospensione delle ostilità nell'aprile '14; tra l'altro preparò , narrazione della vita del sovrano dalla partenza da Napoli fino allo sbarco a Pizzo, al giudizio e all'esecuzione. Scopo ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] Il papa chiese la rimozione del vescovo all'imperatore. Ma riuscì solo a ottenere una temporanea sospensione di Doroteo. Questi, con l ostacolavano la pacificazione.
L'imperatore aveva rinviato giudizio e decisioni da prendere sulla formula ai legati ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] parte del C., nell'insinuare, ogniqualvolta possibile, la "necessità" d'aprirle un varco, intanto, con qualche forma di "sospensione" sorta di savia incarnazione del giusto mezzo, un personaggio che giudiziosamente amministra il credito derivantegli ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] attributo non costituiva necessariamente un giudizio negativo, ma indicava piuttosto la rettitudine del monaco e non contrasta neanche lasciano spazio soltanto a supposizioni. In Francia la sospensione colpì i vescovi di Orléans e di Troyes. ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] nomina (con decreto del 22 marzo) a sottoprefetto del circondario di Treviglio, implicante a suo giudizio "degradazione e biasimo", politici del Casalis.
Il C. considerò la riconferma "come una riparazione e nulla più", ma la sospensione servì ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, lampada da appendere al soffitto...
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...