JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] proventi del fondo d'ammortizzazione destinato al ritiro delle cartelle di credito; infine la sospensionedel al Senato ne fece la commemorazione D. Farini.
Vario fu il giudizio della stampa; il Corriere della sera gli dedicò due articoli, uno ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] di pagamenti, di condizioni sul disarmo e di giudizio dei criminali di guerra. Nei mesi successivi il F apr. 1945 il Comitato di liberazione nazionale ottenne la temporanea sospensionedel giornale. Poi egli riuscì a pubblicare La Nuova Stampa che, ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] , al di là delgiudizio pedagogico, si arrivasse a cogliere lo snodo strutturale dell'impostazione del L., quel senso , dialogici, musicali e sonori; la sospensione delle immagini, che disarticola la percezione del tempo sia per i protagonisti sia per ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] , nell'ossessivo microcosmo della prigione e nella sospensionedel tempo atitiale scandita dai ricordi, Maria si apre barocco - il romanzesco della prima produzione: è l'insorgere delgiudizio morale che non lo permette, se pure di una moralità ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] ufficio di. uditore della Camera apostolica. Dopo la, nuova sospensionedel concilio nell'autunno 1552, il C. fece parte della genn. 1564, l'"imbraghettamento" dei nudi delGiudizio di Michelangelo. Nel concistoro del 26 genn. 1564 in cui i ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] temi teologici. Nella riunione del Sacro Collegio a Busseto era stata proposta la sospensionedel concilio e il suo nuovamente interrogato.
Si trattava di una parziale correzione delgiudizio, probabilmente dovuta alla testimonianza di S. Bongalli o ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] e 1793, propose per arbitro della causa il Lupi. Il giudiziodel Bouillod sul suo operato fu però drastico: il L., con vicepresidente, il 26 luglio firmò un primo ordine di sospensionedel foglio radicale di tendenza unitaria Il Redattore italiano, ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] La venuta ad Innsbruck di Maurizio di Sassonia e la sospensionedel concilio costrinsero il C. e gli altri prelati ad delle chiese... di Roma, XI, Roma 1877, p. 48. Giudizi sulla personalità del C., in Stanislai Hosii Epist., a cura di F. Hipler- ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] papali, il concilio pronunciò la minaccia della sospensionedel papa, se questi entro due mesi non B. un accordo, che secondo il giudizio dei Diurnali del duca di Monteleone segnò il "principio della perdenza del stato de Rè Ranato" (Rer. italic ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] delle sentenze e senza ingerirsi nel merito delgiudizio. La partecipazione di giuristi laici era invece confermare a Carlo V che l'armistizio di Parma e la sospensionedel concilio non preludevano a un abbandono della tradizionale amicizia tra ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, lampada da appendere al soffitto...
dubbio2
dùbbio2 (ant. dùbio) s. m. [dal lat. dubium, neutro sostantivato dell’agg. dubius: v. la voce prec.]. – 1. a. Incertezza, esitazione nell’esprimere un giudizio o nel prendere posizione su determinati argomenti: avere dei d. in materia...