(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] 1991 del curatore e animatore del progetto, M. Goshen-Gottstein, hanno condotto di fatto a una sospensione dei divergenti già in origine. La cautela nel giudizio è evidente nell'edizione interconfessionale del Nuovo Testamento, curata da K. Aland ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] vero è che il Moñino ne ottenne presto la sospensione.
Intanto l'abbozzo della bolla, inviato nel febbraio a der Römisch. Briefe, Berlin 1847. Il Reumont, condividendo il giudiziodel Ranke sulla sostanziale autenticità delle lettere (cfr. ora L. von ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] mancate soddisfazione e garanzia del suo pentimento); di Liemaro di Brema (sospensione e impedimento dal ricevere regola di G. VII dà sostanzialmente ragione ai giudizi ridimensionati, per questo aspetto del rapporto di G. VII con la Chiesa, espressi ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] , Monluc e Louis d’Albret, eretici notori, e la sospensione ecclesiastica degli altri. Pio IV ordinò ai cardinali inquisitori di , per volontà di Filippo II, si rimise al giudiziodel cardinale Carlo Borromeo ed egli, fallite altre candidature, scelse ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] Arles e dell'episcopato franco, aveva alla sua volta colpito con la sospensione e con la penitenza a vita in un ritiro monastico. A. Reparato. Il giudizio di A., espresso con lettera del 9 sett. 535, fu di conferma delle deliberazioni del concilio di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] la bolla Decet Romanum Pontificem decretava la scomunica del monaco e il 26 maggio l'imperatore Carlo : non solo la convocazione, la sospensione, lo spostamento, l'esistenza stessa dell e chiedendo su di esse il giudizio della Santa Sede. Ancora una ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] celle eremitiche e torri degli 'stiliti'. A giudizio degli specialisti, il particolare linguaggio architettonico ne disegna all'appendicolo della corona e al gancio di sospensione posto alla sommità del montante della c., è plausibile debbano infatti ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] forse il più eclatante, fu, nel 1631, la definitiva sospensione degli istituti delle "Gesuitesse", diffusi in Italia e Oltralpe, è però possibile dare un giudizio netto sulle ragioni dell'acutizzarsi del conflitto d'interessi politico-finanziari e ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] fra il 1277-78 e il 1281, dopo la sospensione delle sue attività accademiche.
Tuttavia non disponiamo di prove sicure infatti la volontà corrotta dal desiderio del piacere che altera la capacità di giudizio della ragione.
Nell'ambito della politica ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] errato, in una materia tutta politica ed umana, in un giudizio di fatto sugli uomini e su un partito", sfidando "le potenze segnò almeno una sospensione delle ostilità. Venne riaffermato il valore e il vigore dell'accordo del 1931 ed eliminata l ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, lampada da appendere al soffitto...
dubbio2
dùbbio2 (ant. dùbio) s. m. [dal lat. dubium, neutro sostantivato dell’agg. dubius: v. la voce prec.]. – 1. a. Incertezza, esitazione nell’esprimere un giudizio o nel prendere posizione su determinati argomenti: avere dei d. in materia...