rotto
Andrea Mariani
Nel senso di " rottura ", " spaccatura ", " fessura ", in If XIX 44 (Lo buon maestro... mi giunse al rotto), anche se qui si tratta non di una spaccatura ma di un " buco " (Buti), [...] forma di pozzetto dove sono ficcati i simoniaci.
Sulla testimonianza di questo luogo è stato interpretato dai commentatori anche antichi come sostantivo pure il r. di Pg IX 74 là, dove pareami prima rotto, / pur com'un fesso che muro diparte, / vidi ...
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officiale
Antonio Lanci
Denota " colui che svolge un ufficio, una mansione, un compito ": per esempio, in una nave... ciascuno officiale ordina la propria operazione nel proprio fine, Cv IV IV 5. Al [...] § 9 (due volte) e in IX 9 il termine designa lo Imperadore, al quale tanto quanto le nostre operazioni proprie... si stendono, siamo subietti.
In Pg II 30 il sostantivo indica gli angeli, che " svolgono l'ufficio " loro affidato da Dio. ...
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SABBATO
Giuseppe Ricciotti
È il nome del settimo giorno della settimana ebraica, dal quale prendevano nome in serie aritmetica anche i varî giorni della settimana ("primo dal sabbato" = domenica; "secondo [...] del sabbato]," v. appresso); talvolta si chiamava "sabbato" anche l'intera settimana (cfr. Levitico, XXIII, 15).
Nome. - In ebraico il sostantivo šabbāt(t) si presenta come una derivazione dalla radice š b t che ha l'ordinario significato di "cessare ...
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a
Franca Brambilla Ageno
1. Di una preposizione non è possibile definire un valore semantico del tutto autonomo, specialmente se questa è d'uso frequente: il valore semantico di una preposizione è avvertibile [...] 59); cfr. XXII 77-78, Pg XXXII 96, Pd XVIII 108.
23. È esclusivo del Fiore un uso francesizzante di ‛ a ' in dipendenza da sostantivo per indicare appartenenza: CXLI 1 la camera a la donna mia; CCVI 2 l'oste al Die d'amor.
In tutte le opere ‛ a ' è ...
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stufare
Luigi Vanossi
Il verbo è usato in Fiore CLXXXIX 5, dove forma una figura etimologica con stufa del verso successivo: per che convien ch'ella sia stufata, / ché colla stufa guerir se ne suole.
Intransitivo, [...] " prendere una stufa, un bagno caldo ", e corrisponde puntualmente a s'estuver del Roman de la Rose, anch'esso giocato (in rima) col sostantivo corrispondente: " N' i' vaudrait riens bainz senz estuve, / Pour ce estuve " (vv. 12751-52). vedi STUFA. ...
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bestemmia
Vincenzo Laraia
. Termine derivato dal latino cristiano blasphemia; equivale a " ingiuria ", " diffamazione ", " calunnia ", e nel significato cristiano vale " ingiuria rivolta a Dio ", ai [...] b. è anche quella rivolta contro la verità, la virtù, la scienza in quanto beni derivati da Dio. In D. il sostantivo ricorre soltanto in Pg XXXIII 59 Qualunque ruba quella o quella schianta, / con bestemmia di fatto offende a Dio, / che solo ...
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collega
Andrea Mariani
. Unica occorrenza in Pd XI 119, dove si dice di s. Domenico che fu degno / collega [di s. Francesco]... a mantener la barca / di Pietro in alto mar per dritto segno. Già Benvenuto [...] ' lo suo diletto / ... in sé sicura e anche a lui più fida (vv. 31, 34).
C'è chi vede una seconda occorrenza del sostantivo in Pd VI 45, ove però collegi è plurale di ‛ collegio ' (v.), e vale, come dimostra la sua unione con principi, " communitates ...
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costrutto (partic.)
Andrea Mariani
Sicuramente participio in If XI 30 il primo cerchio... / in tre gironi è distinto e costrutto, forse anche in Pd XXIX 31 Concreato fu ordine e costrutto / a le sustanze. [...] del verbo, parallelo al participio concreato (come sostengono, fra gli altri, Buti, Tommaseo, Casini-Barbi), o invece un sostantivo, parallelo a ordine (come affermò per primo Benvenuto, e come preferiscono interpretare il Porena e il Sapegno). Ma ...
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terrestro
Emilio Pasquini
Ben attestato (anche per -e) come sinonimo di ‛ terreno ' aggettivo (v.) nel Due-Trecento (cfr. il volgarizzamento del Tresor e quello del Crescenzi), ma assente nell'intero [...] incremento semantico verso " naturale ", " spontaneo ", " generativo ".
Si tratta del passo già preso in esame per il sostantivo adiacente ‛ terreno ' (v.), d'impiego altrettanto sporadico in D. (una sola occorrenza per ciascuno): tanto più maligno ...
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vittorioso
Alessandro Niccoli
Compare come aggettivo nelle Rime, riferito all'aspetto degli occhi di madonna o all'intera immagine di lei in quanto hanno avuto ragione dell'uomo e ne dominano la volontà: [...] poi non si vide pur una fiata; CXVI 32 La nimica figura... rimane / vittoriosa e fera / e signoreggia la vertù che vole.
È sostantivo, in Cv IV XXVI 14 Enea, quando fece li giuochi in Cicilia... ciò che promise per le vittorie, lealmente diede poi a ...
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sostantivo
agg. e s. m. [dal lat. substantivus, agg., «che può stare da sé, autonomo» (der. di substare; v. sostanza)]. – 1. In grammatica e in linguistica, nome s., e più com. sostantivo s. m., parte del discorso che indica una singola persona,...
attributo
s. m. [dal lat. attributum, part. pass. neutro di attribuĕre «attribuire»]. – 1. a. Qualità o elemento che si riconosce come proprio ed essenziale di un oggetto: gli a. virili (s’intendono in genere e soprattutto gli organi genitali);...