umido
Emilio Pasquini
Aggettivo o nome comune (questo, a quel che sinora consta, non attestato prima di D.), assente nel rimatore e circoscritto ad appena due casi del poema, trova un più largo impiego [...] in Cv III IX 14 a guisa che fa la nostra lettera in su la carta umida, dove varrà semplicemente " bagnata ".
Sostantivo, nella locuzione scientifica umido radicale (IV XXIII 7), di matrice aristotelico-tomistica (Sum. theol. I 119 1 ad 3, citato da ...
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chimica verde
loc. s.le f. Concezione ecologica e sostenibile della produzione chimica, che prevede la riconversione delle tecnologie di sviluppo e l’impiego di energie rinnovabili.
• Un’azienda che [...] o elettronica. Nell’espressione «chimica verde», oggi frequente, l’aggettivo acquista alle volte più rilievo del sostantivo, e allora qualcosa non torna. Anche senza appiccicarsi colorate etichette populistiche, la chimica può essere protagonista ...
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reliquia (reliqua; 'rlique, probabilmente forma aferetica di ‛ erlique ' o di ‛ arlique ')
Luigi Vanossi
Le reliquie del martiro (Pg XII 60; il codice Hamilton reca lorliquie), che D. vede effigiate [...] di Oloferne senza capo " (Scartazzini-Vandelli, che rimandano a Parodi, in " Bull. " XXIII [1916] 43-44; e v. MARTIRIO).
Il sostantivo si registra in tre luoghi del Fiore, sempre nella forma aferetica: i' era certan, sed i' toccasse / le 'rlique che ...
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-SIONE O -ZIONE?
I nomi che derivano da parole latine in -sionem terminano in -sione
astensione (dal latino abstensionem)
estensione (dal latino extensionem)
collusione (dal latino collusionem)
Quelli [...] può venire però da una sorta di regola empirica:
– si ha di solito la forma in -zione quando il sostantivo ha un participio, un aggettivo o un altro nome corrispondenti in t
ammirazione (ammirato), correzione (corretto), elezione (eletto), menzione ...
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-SCIENZA O -SCENZA?
Dipende dai casi.
• Quando si tratta del suffisso -scenza, che spesso si unisce alle parole per formare un nome ➔astratto, la grafia corretta è quella senza i, perché prima di una [...] di scelta)
conoscenza, adolescenza, riconoscenza, escrescenza, fosforescenza, obsolescenza
• Quando si tratta di parole legate al sostantivo scienza, invece, si conserva la grafia -scienza per il prestigio dell’origine latina (scientiam)
coscienza ...
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vedovo, vedova
Emilio Pasquini
1. Aggettivo (o predicato), occorre cinque volte in D., che apre nei lessici la serie cronologica degli esempi: le cinque occorrenze (quattro nel poema, tutte nella seconda [...] " viduum arboribus solum ").
Si parte da un valore assai vicino (anche per la solenne personificazione) a quello che si fisserà nel sostantivo femminile, in Pg VI 113 la tua Roma che piagne / vedova e sola, " sine principe, sponso et protectore eius ...
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ente
Il concetto di ente si definisce in rapporto con quello di essere (➔), di cui, dal punto di vista grammaticale, è participio presente. Parmenide considerò l’«essere» (εἶναι) la forma comune e universale [...] di ὄν «quel che è» (in assoluto, e senz’altra predicazione) sentito ancora come participio piuttosto che come sostantivo. L’«essere» di Parmenide nella storia del posteriore eleatismo (Melisso) venne sempre più assumendo quei caratteri di identità ...
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costare
Andrea Mariani
Delle quindici occorrenze del verbo, una sola è in prosa (Cv I VIII 18), tutte le altre in poesia. Inoltre, dieci volte il verbo appare nella forma dell'indicativo costa, usata [...] verbo ha il senso moderno e l'uso divenuto comune fin dall'italiano antico. Può avere per soggetto un pronome o un sostantivo oppure una proposizione soggettiva: If XXIX 21 credo ch'un spinto del mio sangue pianga / la colpa che là giù cotanto costa ...
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PROPOSIZIONE (o frase; fr. proposition, phrase; sp. proposición; ted. Satz; ingl. proposition)
Giacomo Devoto
Realizzazione linguistica di un giudizio, che contiene almeno un predicato (v.), di solito [...] uno stesso titolo. La proposizione può contenere un rapporto di qualità: il predicato è allora rappresentato dal verbo sostantivo accompagnato dalla indicazione della qualità, e si dice predicato nominale: il ragazzo è triste. La frase intiera assume ...
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crudo
Emilio Pasquini
Aggettivo di largo impiego in D., in funzione ora di epiteto ora invece di apposizione o di predicato, manca tuttavia alla prosa ed è esclusivo della poesia; più frequente nell'Inferno [...] di ‛ crudele ' (v.), ma se ne distingue per una maggiore duttilità semantica e sintattica.
Qualifica in primo luogo un sostantivo concreto o astratto, nel senso di " duro ", " orribile ", " terribile ": Rime CIII 4 la quale [Petra] ognora impetra ...
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sostantivo
agg. e s. m. [dal lat. substantivus, agg., «che può stare da sé, autonomo» (der. di substare; v. sostanza)]. – 1. In grammatica e in linguistica, nome s., e più com. sostantivo s. m., parte del discorso che indica una singola persona,...
attributo
s. m. [dal lat. attributum, part. pass. neutro di attribuĕre «attribuire»]. – 1. a. Qualità o elemento che si riconosce come proprio ed essenziale di un oggetto: gli a. virili (s’intendono in genere e soprattutto gli organi genitali);...