CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] non si muove. Pensa di riprendere il Politecnico, principalmente come organo di critica alla politica cavouriana. Il Cavour lo ripaga di (Scr. filos.,I, 7). Egli ne aveva, in sostanza, assorbito il sensismo (per quanto rifiutasse il termine) che ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] Andrea Sardella e Berardo Quartapelle: era in sostanza il gruppo intellettuale illuminista e laico che aveva vi leggeva la prima parte di una Memoria su la perfettibilità organica considerata come il principio fisico dell'educazione; con alcune vedute ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] al Keynes (peraltro subito dopo rinnegati), sintetizzabili in sostanza nell'intuizione della inversione della relazione risparmi-investimenti (da cui del resto non discendeva poi alcuna pratica e organica proposta), il D. in realtà non andava più ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] fronte con "espedienti" che vanificavano ogni prospettiva di soluzione organica del problema. Il C. avvertiva il limite di un simile cui il C. mostrava di essere preoccupato, ma in sostanza tranquillizzando Milano e Vienna (Berengo).Del '53 è la sua ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] tecnica" era possibile se contemporaneamente non mutava la sostanza stessa socio-economica del patto. In questo senso le radicali, fondata proprio sul concetto della azienda come struttura "organica". Di qui non solo la gradualità del mutamento, ma ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] non alterarono, a motivo delle particolari produzioni, nella sostanza il mercato interno, sempre ripartito tra i tre gruppi e derivati).
Allo scopo di un'integrazione ancora più organica tra i produttori in relazione alla distribuzione e la vendita ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] era molto valida come schema di ordinamento e di politica fiscale organica e meditata, e non meraviglia se Gian Francesco Napione, fin Fuori di questi tecnicismi, il B. sosteneva, in sostanza, che la moneta di conto doveva rimanere immutata, mentre ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] delle Finanze. Dopo qualche tentennamento, più di forma che di sostanza, accettò la proposta e partì alla volta di Napoli il 20 riflessione economica, in una sorta di connessione organica che presupponeva ‘naturalmente’ una nuova politica economica ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] scienza delle finanze, Livorno 1893, è l'opera scientifica più organica e completa, la maggior parte dei saggi successivi essendo rivolti ss.).
Tra il 1923 ed il 1939 il F. in sostanza circoscrisse il suo intervento a due problemi, non trascurando di ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...