La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] una forza contrattile naturale, che determinava l'espulsione delle sostanze acri da parte delle fibre organiche. L'azione degli come vero centro dell'indagine nel 1677. Ogni altro elemento ebbe così un ruolo fisiologico secondario e l'irritabilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] […] tutte le istituzioni a cui dà luogo, è in sostanza la forza essenziale anche dello Stato (G. Gentile, Appendice, toscana La Colombaria», 1983, 48, pp. 87-146.
Trattato elementare di psicologia. Un manuale inedito di Felice Tocco, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] di conto e si interessa perfino di logica. Tutti questi elementi sono secondari rispetto alla direzione principale che il corso di la genesi del ragionamento e il modo con cui la sua sostanza si precisa e si definisce. La prudentia naturale, di cui ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] Bethe tuttavia non era molto interessato all'origine degli elementi utilizzati per produrre l'elio, un problema del una nuova disciplina scientifica, la chimica quantistica. La sostanza del loro metodo consisteva nel costruire in maniera simmetrica ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] la fibra è la componente ultima del corpo vivente, la parte elementare del corpo animale, che si tratti di muscoli, di vasi molto diverse, solo una forza vitale può dare alla sostanza seminale le forme così diverse che richiede la varietà di ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] comprese nella sfera delle sue azioni. La prima forma, elementare, di rispetto per l'interesse generale consiste nell'astensione dalle modo conteneva. La prova di Mill consisteva in sostanza nel mostrare che il principio di utilità resta costante ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] 1761 gli subentrò lasciando le due cattedre filosofiche (un corso di Elementa algebrae è a Livorno, Bibl. Labronica, ms. sez. IV, , Boscovich, F. Re e F. Martinez, che nella sostanza difesero il progetto. Replicò prima privatamente, poi con l'anonimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] riconoscimento della natura incorporea del lumen universale, elemento costitutivo e principio di unificazione di tutte le una diversa organizzazione di contenuti mai smentiti nella loro sostanza filosofica. Tuttavia, un’edizione ‘riformata’ della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] punto supera in bassezza quello che esso ogni volta tenga». In sostanza, «sempre lo tiene un’ugual fame del più basso, e la persuasione». Più esattamente: «Al di sotto della relazione elementare che li vince per la loro paura della morte, essi ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] l'esame di abilitazione prescritto, vi era diventato maestro di terza elementare. Era l'inizio di una carriera, che "a passo a i fatti fisici sono presentati come ordini di una comune sostanza psicofisica; e i primi finiscono anzi con l'essere ...
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elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...