GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] vita che ha determinato lo Stato nuovo, che ha sostanziato di necessità la dittatura del proletariato: la guerra che passo, dal 1° genn. 1921, a L'Ordine nuovo quotidiano, primo organo del Partito comunista d'Italia (PCd'I, che nacque a Livorno il 21 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] non si muove. Pensa di riprendere il Politecnico, principalmente come organo di critica alla politica cavouriana. Il Cavour lo ripaga di (Scr. filos.,I, 7). Egli ne aveva, in sostanza, assorbito il sensismo (per quanto rifiutasse il termine) che ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] si strutturò in gruppi e formazioni armate, si dette degli organi direttivi. Già tra l'ottobre e il novembre del 1920 esso nella cultura sindacale con venature riformiste, nella sostanza diverse dalla linea del partito comunista di Togliatti ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] contrario di estrarre dalla poesia del passato la sostanza di umanità sempre viva e risentita con animo tuttavia questo ha una struttura anche esteriore assai più compatta ed organica, a paragone dell'Innamorato o del Morgante, perché il poeta ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] -fascista "più un centro di discussioni, spesso anche accademiche, che un organo di lavoro e di lotta" (Amendola, 1963, p. 43).
Il Costituente. Su questa linea, alla quale aderivano in sostanza anche le centrali romane dei partiti della sinistra, "la ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] della sua "rinascita" platonica. P questo, nella sostanza, il bilancio dei "lavori" platonici del F., in della Vita secunda) sono edite in appendice all'unico tentativo di biografia organica recente: R. Marcel, Marsile Ficin, Paris 1958, pp. 679-89 ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ad essi un carattere costante, ispirato da una esigenza più organica di libera circolazione delle derrate e delle merci. Le disposizioni di detto, le prospettive di un dibattito. Sinora in sostanza si sono affrontati due antitetici modi di intendere, ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] siamo condotti ad ammettere una forza, una attività, una sostanza, un essere, un principio primitivo, come cagione essenziale , una forza, che crea il sistema nervoso e tutti gli altri organi, che ne sostiene l'attività e che ne unifica le funzioni in ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] Gran Consiglio del 19 genn. 1939 e dall'o.d.g. del medesimo organo del 15 febbr. 1939. Il B. stesso afferma che la Carta nacque più difficile. Tutti i ministri erano stati in sostanza declassati (sono illuminanti a queste proposito le osservazioni ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] la forma "Stato marciano" contemperante una pluralità di organi, il G. vorrebbe la compresenza di un Consiglio 'azione concreta, neppure vengono date alle stampe. Perciò sono in sostanza dei monologhi, dei soliloqui, anche quando, nel caso del Dialogo ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...