CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] fronte con "espedienti" che vanificavano ogni prospettiva di soluzione organica del problema. Il C. avvertiva il limite di un simile cui il C. mostrava di essere preoccupato, ma in sostanza tranquillizzando Milano e Vienna (Berengo).Del '53 è la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] molto basso della produttività. Occorreva in sostanza correggere la sperequazione tributaria che si vita economica del Paese e hanno esonerato lo Stato da una politica organica di riforma tributaria «che ristabilisca l’equità nei rapporti con lo ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] della montagna» (ibid., 1965, p. 275). In sostanza vedeva la dimensione negativa del denaro, capace di 272).
Certamente Bonatti non si proponeva di elaborare una filosofia organica dell’alpinismo, ma alcuni suoi appunti e pensieri, soprattutto quelli ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] tecnica" era possibile se contemporaneamente non mutava la sostanza stessa socio-economica del patto. In questo senso le radicali, fondata proprio sul concetto della azienda come struttura "organica". Di qui non solo la gradualità del mutamento, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] alla battaglia per riformare l’industria del salnitro, sostanza di cui aveva individuato un ricco giacimento all miniere. Amoretti, Fortis, Spallanzani e il dibattito sull’elettrometria organica e minerale in Italia (1790-1816), Firenze 2005.
M.J ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] di studi, come pure della sua capacità di procedere con metodo attraverso una serie organica di problemi ed aspetti del mondo economico irpino. In sostanza una massa di informazioni e di conoscenze che ancora attendono di essere utilizzate in pieno ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] , che era già morto l'altro Cecco Angiolieri poeta senese.
La prima organica edizione dei sonetti dell'A. è dovuta ad A. F. Massèra, ed i successivi studi di M. Marti (1950; confermati in sostanza dalle ricerche di A. Razzini nell'anno 1954) in ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] del libero scambio - che ritenne benefico, nella sostanza, all'economia del Regno -, lasciò non di rado Tavola statistica, alla quale seguì la pubblicazione della prima opera organica sulla materia apparsa in Italia: 0 Elementi dell'arte statistica, ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] non alterarono, a motivo delle particolari produzioni, nella sostanza il mercato interno, sempre ripartito tra i tre gruppi e derivati).
Allo scopo di un'integrazione ancora più organica tra i produttori in relazione alla distribuzione e la vendita ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] prima dell'epoca napoleonica, e di ribadire poi, in sostanza, quei diritti e privilegi che la corte sarda aveva goduto , re del nuovo sovrano per l'attuazione di una riforma organica di tutta la legislazione del Regno. Nominato guardasigilli il 24 ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...