Biochimica
Bruno Curti
La biochimica studia le molecole tipiche della materia o sostanza vivente, le reazioni chimiche che intervengono in essa, i catalizzatori che operano su tali reazioni e le variazioni [...] basso peso molecolare, sono composti già noti nella chimica organica e in quella inorganica e perciò non del tutto peculiari vivente. È invece una caratteristica particolare della sostanza vivente quella di possedere macromolecole, ossia polimeri ...
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Cristalli liquidi
Claudio Zannoni
Lo stato liquido-cristallino (LC) rappresenta una fase della materia intermedia fra quella liquida, di cui possiede la fluidità, e quella cristallina, di cui presenta [...] : la stato liquido-cristallino. In pratica tali sostanze non passano direttamente dallo stato solido a quello a zig zag per ogni catena. Numerose strutture a più catene, organiche o metallorganiche, presentano fasi LC. Per esempio, per il composto ...
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Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] si conta di superare con nuovi approcci biotecnologici. La novità e la varietà strutturale offerta dagli organismi marini è ben evidente nel gruppo di sostanze che sono oggetto di studi avanzati (Tav. IV A, B). Gli studi clinici sulla dolastatina-10 ...
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Chimica quantistica
Frank Jensen
La materia è costituita da nuclei atomici e da elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno origine alla materia inorganica, [...] ma è necessario utilizzare metodi numerici. In sostanza, non si può scrivere la funzione d'onda un valore intorno a 20.000 per la maggior parte delle molecole organiche. L'approssimazione di Born-Oppenheimer introduce allora errori dell'ordine di 10 ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] di molecole recettrici, che leghino in maniera selettiva substrati organici e inorganici, hanno reso disponibili un insieme di composti dei materiali. Sebbene molti studi si occupino di sostanze di tipo biologico o biomimetico, l'interesse maggiore ...
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Radicale monovalente, −CH3, derivabile dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. Il blu di m. è un colorante sintetico del gruppo del trifenilmetano: polvere di colore blu scuro, solubile in [...] , alla pari delle altre ammine a struttura non ciclica. Metilarancio Nome commerciale di una sostanza colorante organica (derivato dimetilamminico del fenilazobenzene), (CH3)2NC6H4NÖNC6H4SO3Na; polvere di colore giallo-arancio, solubile in acqua ...
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Il complesso sistematico dei termini relativi a una determinata scienza o disciplina, ordinati e predisposti secondo norme convenzionali, atte a evitare ogni possibile confusione fra gli oggetti di una [...] nome già stabilito ma da rigettare perché ambiguo o invalido.
Chimica
Dal 1957, l’organismo internazionale preposto alla denominazione delle sostanze in chimica, la IUPAC (International Union of Pure and Applied Chemistry), ha riformato radicalmente ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] sottilissima, che presiedono alle varie funzioni dell’organismo vivente: così nella concezione di Descartes gli s ragionevole, e più propriamente pone l’equivalenza tra io e ‘sostanza, monade, anima, spirito’. Rilevante l’accezione del termine s. ...
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stupefacente Sostanza naturale o sintetica che, anche a piccole dosi, agisce modificando lo stato di coscienza e lo stato emotivo.
Aspetti farmacologici
Vengono genericamente considerate s. numerosissime [...] (nel senso che il conseguimento dell’effetto voluttuario richiede l’assunzione di sempre maggiori quantitativi di sostanza, progressivamente sempre più tollerata dall’organismo stesso). Lo stato di bisogno indotto è diverso a seconda della ...
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Vasta serie di composti organici contenenti il radicale monovalente fenile C6H5-, derivato dal benzene per sottrazione di un atomo di idrogeno.
Fenilacetaldeide Aldeide dell’acido fenilacetico, C6H5CH2CHO. [...] delle idrazine alifatiche e perciò trovano frequente impiego nell’analisi organica. Oltre che come reattivo organico, la fenilidrazina trova impiego per la sintesi di numerose sostanze coloranti (per es., tartrazina) e per preparare l’antipirina e ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...