GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] scientifica si coordinasse la redazione di un "vocabolario filosofico" insieme con altre attività letterarie che miravano in sostanza a una sorta di "riproposizione di alcuni degli ideali enciclopedici teorizzati dai philosophes a metà del secolo ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] Kant si svolge la storia del passaggio dal soggetto come sostanza al soggetto trascendentale, con le sue funzioni specifiche e mentre le altre vengono relegate nell'inconscio.
Tuttavia l'originaria pulsione dell'Io, legata al modello topografico e all ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] che in un ritorno della indagine' estetica a quell'ispirazione critica originaria", cioè kantiana, "da cui prese le mosse di fatto il idealistica di Platone, basati sulla teoria della "sostanza prima" o sostrato materiale-esistenziale del giudizio, ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] dei padri della Chiesa e nello stilus Curiae Romanae. In sostanza, per quanto attiene al cursus, egli usa solo il tardus Tabule; come è detto nel prologo, alle cinque tavole originarie, in cui è trattata sistematicamente la salutatio, seguono altre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] fece e fu fatto” [Genesi 1, 3]; riflette anche la triplice sostanza in Cristo, che è la nostra scala, cioè la corporea, la è comune a ogni status, cioè a quello della natura originaria, della natura corrotta e della natura glorificata; e in ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] opera mancava la rappresentazione non mediata della scena originaria da cui era scaturita buona parte della sua drammaturgia il giudizio del Sapegno che tentò di illustrare di che sostanza fossero fatti i due corni del dilemma critico deleddiano, l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] aveva provato a seguirli rinviando alla ‘fatica’ come alla sostanza del valore, la maggior parte degli studiosi ne aveva preso allora il fronte degli economisti si spaccò sulla causa originaria della crisi: dovuta ai troppi investimenti fatti in ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] anche l'ottima repubblica è finalizzata, nasce dall'insieme dei beni dell'animo e del corpo: i primi ne sono la sostanza, i secondi servono a non creare impedimenti ai primi. All'interno di questo preciso disegno finalistico, l'analisi di particolari ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] B. vi riprende uno schema boccaccesco, che però nella sostanza, si può far risalire al più antico modello del Libro opera si potesse diffondere solo rinunciando alla sua veste linguistica originaria. Questa versione fu edita la prima volta col titolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] stato ricevuto oltre al prestato (Summa, col. 1619). In sostanza l’Ostiense finisce con l’ammettere che il potere secolare non il capitale»). Dopo questa affermazione, egli ritorna all’impostazione originaria e afferma che ci sono anche casi in cui ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
attivita
attività s. f. [dal lat. tardo activĭtas -atis]. – 1. L’essere attivo, operosità: uomo di grande a., di un’a. instancabile, pieno di a.; l’a. della mente, del pensiero; essere in a., agire, muoversi, operare, dedicarsi attivamente...