Filosofia
Il concetto filosofico di c. è essenzialmente caratterizzato dalla nota dell’assoluta novità che quanto si presenta come ‘creato’ manifesta rispetto alla situazione in cui esso ancora non sussisteva. [...] e imperfezione desumeva la concezione di Dio come pura intelligenza, scevra di ogni potenza e amore e di derivazione razionale, anzi geometrica, del mondo dall’unica e infinita sostanza. L’idealismo tedesco, nella formulazione di J.G. Fichte, F. ...
Leggi Tutto
Filosofia
Il carattere fondamentale di un corpo fisico in quanto dotato delle tre dimensioni spaziali. Il concetto di e. si trova già in Aristotele e poi in numerosi altri filosofi sia medievali (per es., [...] Dio e natura, intende extensio e cogitatio come due attributi dell’unica sostanza.
Una svolta nella storia del concetto di e. segna l’immaterialismo di l’e. allo spazio e ne fa una forma pura dell’intuizione sensibile. Gli idealisti (soprattutto F.W.J ...
Leggi Tutto
Filosofia
Rapporto per il quale una conclusione deriva da una o più premesse. Nella storia della filosofia si distinguono tre principali interpretazioni di tale rapporto. Secondo la prima, esso è fondato [...] cui le regole della d. non si fondano più né sulla sostanza degli oggetti, né sull’evidenza sensibile, ma sono scelte in un collegamento tra le teorie cosiddette applicate e la logica pura; consente infatti di passare da un’espressione che dipende da ...
Leggi Tutto
La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] Erkenntnistheorie, mentre E. Paci (1911-1976) tenta, in sostanza, una conciliazione e una combinazione, nel libro del 1963, e proprie. L'illusione di liquidare la metafisica, e di salvare la "pura" scienza, è venuta meno a tal punto che nel 1957 J. ...
Leggi Tutto
. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] chiarificazione metodologica. Ma poiché questi rilievi toccano, in sostanza, anche l'oggetto del paragrafo successivo, conviene ora che, per la maggior parte, vengono fornite dalla matematica pura. Via via che ci s'innalza nella gerarchia delle ...
Leggi Tutto
MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] al punto di ribadire (come se la Critica della Ragion pura non fosse mai stata scritta) l'identificazione già istituita da Engels cioè nel pieno dello stalinismo e della guerra fredda, la sostanza politica dei Quaderni - che è ciò che nel pensiero di ...
Leggi Tutto
Il pensiero del Croce nell'ultimo venticinquennio, pur con molteplici arricchimenti e approfondimenti, è rimasto, in sostanza, quale si era manifestato nell'epoca prefascista ma la sua personalità morale [...] ), in seguito da un lato all'approfondimento del carattere di totalità dell'espressione artistica e dall'altro alla polemica contro l'arte pura, l'arte per l'arte, la poesia ermetica, il C. giunge alla conclusione che "fondamento d'ogni poesia è la ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] da Lecce (1650-1712), che s'indugiava troppo sull'ente e la sostanza, si rinchiuse nuovamente in casa, e questa volta con tanto profitto, bastava leggere l'opera con congrua preparazione, mente pura e animo scevro da preconcetti per esserne conquiso. ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] epoca relativamente recente erano relegati nella sfera della pura fantasia o delle aspetta tive irrealizzabili.
Di limiti fissati essenzialmente dalle leggi del mercato, di sostanze un tempo elaborate esclusivamente dall'essere vivente, uomo compreso ...
Leggi Tutto
Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] grandi filosofi etici il fatto di non pensare in termini di pura attualità. Le loro idee non possono avanzare di un solo passo , in N. Hartmann, in M. Scheler, e teorizzati, in sostanza, in alcune posizioni degli ultimi due. M. Scheler, che nelle sue ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...