. Termine usato in biologia per indicare il passaggio di una cellula, di un tessuto da una condizione di organizzazione più o meno generale e omogenea ad una più speciale ed eterogenea (E. G. Conklin); [...] che si attua attraverso una successione di stadî, dal più semplice al più complesso in un determinato ordine di spazio e di soltanto come causa indiretta del differenziamento in quanto sostanze e regioni organo-formative del germe, sono, sotto ...
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Gli esperimenti di d. sono stati enormemente facilitati negli ultimi anni dalla maggiore disponibilità di radioisotopi verificatasi grazie all'entrata in funzione di numerosi reattori nucleari; ciò in [...] , p. 89 e App. II, 1, p. 779) risulta particolarmente semplice.
Diffusione nei gas. - La teoria della d. nei gas è basata metodo è di solito limitato allo studio della d. di sostanze che siano solide a temperatura ambiente, mentre il secondo trova ...
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Sommo geometra e astronomo greco (408-355 a. C.). Povero, poté studiare ad Atene grazie alle sovvenzioni di amici e udirvi i grandi maestri, soprattutto Platone. Si recò in seguito in Egitto, munito di [...] a 14) egli avrebbe seguito, nella concezione della sostanza delle cose, Anassagora, dando quindi alle idee platoniche E. dimostrava potersi comporre un'ippopede a partire da rotazioni semplici e uniformi.
La teoria di E. dà risultati soddisfacenti ...
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GIUSTINO, Giuniano (M. Iunianus Iustinus)
Luigi Castiglioni
Epitomatore latino delle Filippiche di Pompeo Trogo. In un periodo di riposo, durante il quale si trovava a Roma, si accinse ad estrarre dall'opera [...] e interessi topografici e precisa determinazione pur nella semplice successione di fatti. G. ha inteso il un'impronta personale nel senso pieno della parola. Nella forma e nella sostanza vi è la diseguaglianza propria di chi a volte si tiene vicino ...
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Il colibacillo (Bacterium coli commune Escherich, 1886) fu scoperto dal pediatra Teodoro Escherich nelle feci del lattante e poi dimostrato nelle feci dell'adulto. Fu successivamente trovato quale ospite [...] il lattosio con produzione di acidi; si colorano col metodo semplice, ma non col metodo di Gram; non producono spore; non di carbonio sono relativamente abbondanti in confronto delle sostanze proteiche. Poi, cambiando la composizione dell'alimento, ...
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UNGHIA (fr. ongle; sp. uña; ted. Nagel; ingl. nail)
Agostino PALMERINI
Mario TRUFFI
È un'appendice o annesso della cute, costituita da una lamina cornea che ricopre la faccia dorsale della estremità [...] a zoccolo. La funzione è varia, da quella di semplice protezione, a quella di strumento di difesa e offesa giorni. Nei vecchi l'accrescimento è più lento. La produzione di sostanza ungueale sembra maggiore alle mani che ai piedi (I. Moleschott): essa ...
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Poeta svedese, fra i più rappresentativi dell'età romantica. Nacque a Stoccolma da agiata famiglia di proprietarî terrieri il 28 novembre 1793. Natura sensibile e irrequieta e senza dominio alcuno di sé, [...] Il risultato fu che consumò in pochi anni tutta la sua sostanza, e nel 1826 dovette trasferirsi a Stoccolma per guadagnarsi da vivere. (alcuni songs da lui composti hanno una loro semplice melodiosa bellezza), giornalista e maestro, poeta multiforme, ...
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Poeta danese, nato a Copenaghen l'8 febbraio 1835. Incominciò come studioso di scienze naturali, specialmente d'entomologia; ma un mal d'occhi, che per un certo tempo parve minacciarlo di cecità, gl'impedì [...] aneddoti e di particolari curiosi che, se non colgono la sostanza profonda della vita, tuttavia ne rendono bene, con pittoresca pace, e, insieme, nuovamente la fresca vena della sua semplice poesia. I tre volumi di memorie: De forbistrede Drenge (I ...
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Poetessa tedesca, nata nel castello di Hülshoff il 10 gennaio 1797, morta il 24 maggio 1848. Fra il castello avito presso Münster e, dal 1826, il Rüschaus, fattoria signorile fra Wallecken e Ackerkämpfen, [...] fine del secolo, è attuato in una forma ingenua e semplice, percepito senz'altro come realtà presente. E, in quella , ma sono tutti parziali, collaterali: non giungono alla sostanza della sua opera. Persino il suo linguaggio è intensamente personale ...
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È una sostanza ottenuta per trasformazione delle materie amidacee; è molto solubile nell'acqua, e le sue soluzioni concentrate servono da surrogato della gomma arabica. Fu ottenuta nel 1811 da L. N. Vauquelin, [...] sono di solito sinistrogire.
La destrina non è sostanza nettamente caratterizzata e tanto meno individuo chimico definito, della destrina dall'amido si avrebbe prima una semplice idrolisi degli aggregati amilacei con conseguente aumento della ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...