MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] a sostegno della causa italiana, e sul M., considerato "un semplice uomo di mondo, già invecchiato" (Malagodi, p. 393). Il non si fossero calmate". Il progetto Miller - Macchi fu nella sostanza accettato da Orlando, a patto che lo si fosse inteso come ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] non si raggiungano gli elementi semplici, non ulteriormente analizzabili; i concetti semplici siano contrassegnati da simboli e si vinculum substantiale, una sorta di legame analogo a una sostanza che darebbe unità ai corpi organici. In questo stesso ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] la Chiesa di Morbegno, probabilmente assistette. La sostanza delle sue argomentazioni è analoga a quella del calvinistico rigore, ribatte: "Tutto ciò è vero, se s'intende della semplice forza et tirannica, ma se s'intende d'una violenza giusta, o ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] comune a molte culture, tra il corpo inteso come semplice contenitore fisico e l'entità spirituale accolta in esso del contenitore in cui si introducono. Lo spirito, inteso come sostanza invisibile, fluida e informe, ha dunque bisogno di un involucro ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] si trovò, iniziando il suo governo, a dover gestire la non semplice eredità della politica avviata da Mastino (II) nei suoi ultimi anni almeno di Cansignorio. Il D. si limitò, in sostanza, ad assecondare una tendenza allora assai diffusa che postulava ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] del suo titolo e di altre simili questioni.
Più semplice la situazione delle lezioni dantesche tenute nell'Accademia Fiorentina, del 1546) si avvicendano nelle lezioni, senza che in sostanza si avverta la necessità di un quadro teorico complessivo, e ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] vista economico sosteneva che il rapporto d'impiego era in sostanza un contratto di lavoro e, come tale, doveva fondarsi nel suo graduale esaurimento aveva ridotto lo Stato ad una semplice formula, privandolo di ogni contenuto di potenza e di ogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] storia dell’Italia unitaria, o meglio di quella, in sostanza, che esce dalla fase formativa compiuta con la Prima comunista italiano) che non potevano bilanciarsi perfettamente per il semplice fatto che, seppure per motivi diversi, nessuno dei due ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] come soggettista e sceneggiatore - con una partecipazione che andava dalla semplice revisione alla stesura vera e propria del copione - a un ricca fantasia e l'estro analogico nella sostanza dei contenuti piuttosto che nell'elaborazione formale. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] reale e ancorata sia all’oro sia all’argento, si avrebbe una semplice, intuitiva, universale, costante e comoda unità sia di conto sia di valore come rapporto tra grandezze e non come sostanza, quella, infine, di un sistema mondiale e interdipendente ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...