CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] Esso, in altre parole, non si configurava come un semplice contenitore, bensì come il prodotto di un sistema di comportato la spedizione di mandati a più riprese.
Il registro in sostanza ‒ e qui sta l'essenza della sua peculiarità ‒ era uno ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] di questa lettera, la moderazione del pontefice, sia nella sostanza (non vengono menzionati né i Tre Capitoli né la . I vescovi dovevano riconciliarsi con Roma per una ragione semplice: "Considerate, charissimi, quia ueritas mentiri non potuit, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] per la prima volta la sua forma e la sua sostanza: due cattedre furono istituite a Pavia e a Padova inteso in alcun modo come esclusione di opere eccellenti, bensì come semplice scelta funzionale alla presente trattazione.
G. Cassandro, La genesi del ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] a sostegno della causa italiana, e sul M., considerato "un semplice uomo di mondo, già invecchiato" (Malagodi, p. 393). Il non si fossero calmate". Il progetto Miller - Macchi fu nella sostanza accettato da Orlando, a patto che lo si fosse inteso come ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] si trovò, iniziando il suo governo, a dover gestire la non semplice eredità della politica avviata da Mastino (II) nei suoi ultimi anni almeno di Cansignorio. Il D. si limitò, in sostanza, ad assecondare una tendenza allora assai diffusa che postulava ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] per le sue possibilità protettive e la sua semplicità. Esso può essere semplice o munito di cimiero a cresta, il cimiero sentire l'influsso greco, specialmente del periodo ellenistico. In sostanza l'e. romano, quale appare sui monumenti figurati, è ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] vista economico sosteneva che il rapporto d'impiego era in sostanza un contratto di lavoro e, come tale, doveva fondarsi nel suo graduale esaurimento aveva ridotto lo Stato ad una semplice formula, privandolo di ogni contenuto di potenza e di ogni ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] pregiudicare con una scissione il carattere di massa del partito e l'unità del proletariato. In sostanza il G. auspicava il semplice allontanamento, magari spontaneo, dei dirigenti più a destra: "Le forze convergenti - affermò a conclusione del suo ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] . doveva "far comprendere che il nervo del trafico di sostanza per la Francia dee uscire da' porti di Ponente, certo Tosi: una creatura dell'elettore palatino, conosciuto a Genova come semplice "sico" con precedenti di porto d'armi abusivo. Il Tosi ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] col regime riconciliato, e parimenti lontano dalla semplice diatriba confessionale e dai limiti di un si dovesse appiattire il giornale di partito sulla linea governativa.
In buona sostanza il G. rimaneva vicino non tanto a De Gasperi, quanto a Sturzo ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...