GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] napoletane fra l'11 e il 26 luglio. In sostanza si imputò al G. di avere perseverato nelle opinioni opere di Valdés, oltre al Beneficio di Cristo e a Una semplice dichiarazione sopra gli XII articoli della fede christiana del Vermigli, edito ...
Leggi Tutto
GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] motivati; ma ciò non per creare degli specialisti ma, più semplicemente, per sfoltire i ranghi degli ufficiali - sovraffollati dalla fine della che si rivelò poi più di forma che di sostanza.
Le polemiche del 1931 vennero originate da alcuni articoli ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] 1723, rivelatesi all'atto pratico come una semplice catalogazione, non sufficientemente armonizzata, di norme disparate già affermate in altre parti della penisola, confermando in sostanza i suoi limiti di "giurisperito piuttosto che giureconsulto". ...
Leggi Tutto
MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] servire a distinguere i personaggi di più alto rango dai semplici cavalieri. L'ascesa sociale del gruppo dei milites, che cancelleria imperiale dello stesso periodo. Si tratta in sostanza di vassalli vescovili, spesso di lontana origine nella ...
Leggi Tutto
BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] dell'università di Genova, dove si laureò nel 1928.
In sostanza, la partecipazione del B. alla lotta politica, almeno fino al la tesi centrale di Grandi di un ritorno puro e semplice allo statuto, riaffermò il suo lealismo verso Mussolini ed espresse ...
Leggi Tutto
Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] qualche decennio, l’Italia consolidò le sue istituzioni confermando nella sostanza la scelta liberale e costituzionale, si dotò quasi ex novo di condizioni date, un’ipotesi federale?), non fu semplicemente calata dall’alto e si realizzò in forme ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] supremazia sulla città, assegnando al M. la titolarità di un semplice affitto di 3000 fiorini annui. D'altra parte, la accordi di pace, i contenuti dei quali non differivano in sostanza da una resa incondizionata. Il M. in persona, preceduto dal ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] , che soltanto la spietata energia del successore di Gregorio seppe ottenere.
La posizione personale del B. non fu in sostanza diminuita dai pontificati successivi. Alla morte di Gregorio, il 10 apr. 1585, il Collegio dei cardinali gli affidò il ...
Leggi Tutto
CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] e varcò il confine, arruolandosi nel settembre 1914 come semplice soldato nella compagnia Mazzini, formatasi a Nizza.
L' mazziniano da quello rosselliano non sarebbe stato grande nella sostanza, se non fosse stato alimentato da una certa enfasi ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] e quali siano le leggi nel proposito". Era, in sostanza, il tentativo di esercitare un più stretto controllo sulle l'occasione, trasformando quella che doveva essere una semplice informazione documentaria in una violenta presa di posizione antiromana ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...