MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] un verso, di depurare il personaggio brechtiano - una donna semplice e ignorante che per amore del figlio si avvicina alla Beniamino, liberi di spaziare nel loro repertorio e, in buona sostanza, nella loro storia: 'Na sera 'e Maggio.
Nella ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] 4, I [1885], pp. 105-116); e ancora, una nuova sostanza colorante individuata nell'urina e l'eliminazione del ferro dall'organismo, i suo momento critico di trasformazione da "una semplice aspettativa vigilante" alla disponibilità di un più concreto ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] stato destinato, come in passato, un internunzio ma un semplice incaricato d'affari. Nonostante le poco incoraggianti premesse, la era, infatti, un re di molte forme ma nella sostanza gelosissimo custode della pienezza della sua sovranità e quasi mai ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] nella sua villa all'Arenella possedeva un celebre "giardino dei semplici".
In quell'epoca a Roma si accese una polemica incentrata huomo; e un cibo tanto soave e di così perfetta sostanza, che col solamente odorarlo, ha facoltà di nutrire" ( ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] pregiudicare con una scissione il carattere di massa del partito e l'unità del proletariato. In sostanza il G. auspicava il semplice allontanamento, magari spontaneo, dei dirigenti più a destra: "Le forze convergenti - affermò a conclusione del suo ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] . doveva "far comprendere che il nervo del trafico di sostanza per la Francia dee uscire da' porti di Ponente, certo Tosi: una creatura dell'elettore palatino, conosciuto a Genova come semplice "sico" con precedenti di porto d'armi abusivo. Il Tosi ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] visione del tutto purificata da ogni reminiscenza barocca. In sostanza, si delinea nel C. l'atteggiamento di un di se stesso"), la strada di una valida alternativa ad un semplice schieramento nelle correnti; fatto questo di cui l'artista è consapevole ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] con G. Capodiferro cui succederà definitivamente nel 1542. Un semplice intermezzo è la sua presenza tra il marzo ed il la prima lettera esprime con linguaggio prudente, ma deciso nella sostanza, sull'operato del Contarini e sulle formule da lui ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] col regime riconciliato, e parimenti lontano dalla semplice diatriba confessionale e dai limiti di un si dovesse appiattire il giornale di partito sulla linea governativa.
In buona sostanza il G. rimaneva vicino non tanto a De Gasperi, quanto a Sturzo ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] la strada della trattativa.
Il F. costituì in sostanza un caso abbastanza particolare tra i cardinali veneziani del Quattrocento più autorevoli e stimati del S. Collegio, uomo di vita semplice e austera, morto in odore di santità, ci offrono un' ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...