Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] Dalla definizione di Boezio, per il quale p. è la «sostanza individuale di natura razionale», ripresa poi da s. Tommaso d’ , muovendo dal concetto che l’Io si riduce a un semplice fascio di sensazioni interne, nega per ciò stesso la stabilità ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] nomenclatura, i s. proposti dai due chimici francesi erano basati sulla composizione delle sostanze, senza riferimenti ai nomi tradizionali. S. semplici erano usati per gli elementi mentre i composti venivano rappresentati da combinazioni di simboli ...
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Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] dv/dx. In molti casi tale relazione funzionale è di semplice proporzionalità:
dove μ è detto viscosità assoluta (o coefficiente dinamico tra loro; esiste in effetti un’ampia classe di sostanze (stati vetrosi e amorfi) che, pur non possedendo ...
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intensità Il grado di forza con cui si produce o manifesta un fenomeno.
Fisica e tecnica
Intensità del campo elettrico
Grandezza vettoriale, di solito indicata con E, definita come il rapporto tra la [...] momento magnetico dell’unità di volume della sostanza.
Intensità di polarizzazione dielettrica
Grandezza vettoriale, ) in molti sistemi grafici sono indicate ripetendo il simbolo della semplice (nell’italiano fatto rispetto a fato) e si dicono doppie ...
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La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] tutte le particolari forme in cui si presenta l’unica, infinita sostanza.
Nella logica aristotelica, e poi nella tradizione latina e medievale, m all’azione enunciata: l’indicativo esprimeva la semplice enunciazione di un’azione, pensata come reale; ...
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LINGUISTICA
Elemento, di derivazione o determinazione morfologica, costituito da uno o più fonemi o sillabe, che è inserito nell’interno di una parola, per lo più nell’interno della radice stessa: per [...] un i. per finestre è costituito in sostanza da una parte (telaio fisso) collegata rigidamente tipi di i.: a una o più ante verticali (fig. A-C), a vasistas semplice, doppio ecc. (fig. D), a bilico orizzontale (fig. E), a bilico verticale ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Elogio del disertore), per N. Risi (Pensieri elementari; Dentro la sostanza; Di certe cose), per R. Roversi (Dopo Campoformio; La azioni", i film, le anatomie di testi letterari, o di semplici parole, con i susseguenti anagrammi e "rebus" di L. ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] è certo l'introduzione, come tale, di un termine o una semplice proposta di disciplina ciò che conta. Ma il fatto è che un certo punto di vista, per es. linguistico, può essere considerato sostanza e, quindi, anche forma da altri punti di vista, nel ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] Qumrān). Era sembrato che il suolo palestinese fosse in sostanza tutto esplorato: ed ecco che Israele, alla ricerca della base alla constatazione che i rapporti fra questi non sono di semplice discendenza in linea retta. Ciò è d'altronde conforme all ...
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PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] della p. dalla linguistica è immotivata, in quanto essa diventa semplicemente psicologia del linguaggio e caso mai il suo compito è quello Ottanta questa situazione non è cambiata nella sostanza. Le ricerche sulla produzione, comprensione e ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...