CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] genuine fattezze che parte il tempo, parte le stranezze dei tre ultimi secoli, con vastissima strage avevano rovinate".
In sostanza il C. da una parte evita ricostruzioni generalizzate (principio al quale egli si è in genere riferito pur concedendosi ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] lo più i v. del commercio risultano da una miscela di diversi componenti.
V. di silice
La silice è la più importante delle sostanze capaci di dare origine a vetri. Essa è formata da atomi di silicio e di ossigeno, i primi di raggio atomico piuttosto ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] l’esigenza di ‘interessare’ i lettori parlando nel loro linguaggio dei loro problemi e dei loro affetti, faceva in sostanza leva sulla loro concreta esperienza di osservazione quotidiana, e apriva quindi alla poesia il dominio della realtà. Il r ...
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Architettura e tecnica
Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio e disposte in modo da assicurare il deflusso delle [...] con lamiere grecate autoportanti su luci fino a 2 m e oltre.
Zoologia
T. ottico Strato spesso di sostanza grigia situato nella parte dorsale del mesencefalo dei Vertebrati Amnioti, in cui le cellule nervose assumono una distribuzione stratificata ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] , per vari aspetti, a quella del nouveau réalisme, nato alla fine degli anni Cinquanta: le loro poetiche postulano in sostanza una nuova oggettività, a partire dall'enfatizzazione o dall'accumulazione degli oggetti, che fanno emergere in modo nuovo e ...
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Shanghai
Marco Casamonti
Città della Repubblica popolare cinese. Gli abitanti dei nove distretti centrali risultavano 6.930.400 al censimento del 2000, e 18.600.000, secondo stime del 2006, quelli dell'agglomerato [...] inseriti nelle vecchie strutture hanno trasformato il quartiere in uno dei luoghi di riferimento dell'intera città.
In sostanza la S. che si sta delineando mostra un carattere e un linguaggio distintivi, fatti di storia e sovrapposizioni ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] un magnifico paesaggio. In realtà la struttura dei paesaggi del F. non nasce da ispirazioni fortuite, ma appartiene, in sostanza, a un mondo di convenzioni pittoriche: quello del gotico internazionale, come nell'Adorazione dei magi di Londra e nel ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] , alla committenza di papa Leone Magno (440-461), in un rapporto con essa che, date le attuali conoscenze, resta in sostanza ipotetico. Per ciò che concerne la datazione, la critica è ormai pressoché concorde nel riferire l'inizio del 'restauro' del ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] 17), segantinianamente materico nel suo carattere bozzettistico; l'opera Laudata sii per la bella luce che desti in terra, dai sostanziosi rabeschi d'oro, con la quale il D. sì aggiudicò il primo premio al concorso Alinari del 1899-1900; il Concerto ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] città di Rodi in epoca paleocristiana e protobizantina è quella di un centro potente, che manteneva in sostanza l'estensione raggiunta nel periodo ellenistico, affiancato da fiorenti località, soprattutto costiere - Afando, Caraci, Càlatho, Lindo ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...