VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] ° e 12°, in concomitanza con l'ultimazione del primo tratto delle mura urbiche. La chiesa di seconda fase, che corrispondeva nella sostanza all'attuale, è divisa in tre navate da colonne sormontate da archi a tutto sesto, che nell'ultima campata sono ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] di pietra sono disposti l'uno sull'altro, a connessure verticali alternate senza l'impiego di alcuna sostanza coesiva. Apposite scanalature preparate sulle pietre e persino l'inserimento di travi lignee o litiche costituiscono gli espedienti ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] tecnica macchiata, che inizialmente veniva applicata solo al bozzetto di storia, a dipinti compiuti e raffinatissimi. In sostanza, l’applicazione di questa nuova tecnica a scene vissute direttamente dai protagonisti permise di adottare un linguaggio ...
Leggi Tutto
ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] . 13° le crociate incoraggiarono e svilupparono l'interesse degli occidentali per l'Oriente, ma si può rilevare che in sostanza gli sforzi intrapresi in questo campo si concentrarono in un primo tempo sulla religione musulmana e sulla personalità di ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] ala sud.Nella scelta e nella disposizione dei soggetti, la decorazione della chiesa di S. Maria dell'Ammiraglio dipende nella sostanza da quella della Cappella Palatina e, in modo particolare, dai mosaici del tamburo, del quadrato centrale e dell'ala ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] gentiluomini, fra i quali è indicato il fratello del cardinale Rodolfo Pio da Carpi. Notazione che potrebbe dare una qualche sostanza alla notizia, riportata da Gualdo senza altri riscontri, di un quarto viaggio a Roma nel 1549 per un coinvolgimento ...
Leggi Tutto
LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] in silicati con una base, soda o potassa, con l'aiuto di leganti. Ad alta temperatura (700-800°C) questa sostanza vetrosa, utilizzata sotto forma di polvere, entra in fusione per fare in seguito corpo con il suo eccipiente. La massa trasparente ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] ombre.Nel corso del sec. 13°, le testimonianze superstiti configurano un panorama frammentario, che elude una precisa definizione della sostanza stilistica dei singoli episodi e della loro cronologia, al di là dell'appartenenza a una koinè espressiva ...
Leggi Tutto
Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] altro già avanzata dal ‛criticismo' illuministico per bocca del Reynolds, che tutto il procedimento artistico fosse in sostanza, almeno in determinate situazioni di cultura, un procedimento critico. Scrivendo la sua monumentale Letteratura artistica ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] circostanze conflittuali che gli avevano dettato iI racconto della Vita e gliene impedivano la prosecuzione e la diffusione. Nella sostanza però la nascita del libro, e insieme l'inaugurazione di una nuova attività di scrittore, è qui ricostruita con ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...