CAROBIO, Giovanni
Franco R. Pesenti
Figlio di un Marziale, nacque a Nembro (Bergamo) nel 1691.
Le conoscenze sull'artista, se si escludono le guide locali che enumerano suoi dipinti, sono per ora fondate [...] . vide all'opera tra gli altri Pietro Avogadro e Antonio Cappello, i quali continuavano la tradizione secentesca, di sostanza bolognese, appena confrontandola con le esigenze nuove della decorazione e con l'affermarsi dei veneti. A Bergamo, nei primi ...
Leggi Tutto
Moravia, Alberto
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Alberto Pincherle, scrittore, nato a Roma il 28 novembre 1907 e morto ivi il 26 settembre 1990. Autore di decisivi romanzi come Gli indifferenti (1929), [...] scrittore e sono nato narratore. Tant'è vero che mi raccontavo le storie a me stesso quando ero ragazzo. Il cinema in sostanza era narrazione. E perciò rispondeva a un enorme mio bisogno interiore. Era congeniale a ciò che io realmente ero" (in M ...
Leggi Tutto
BUONI, Giorgio
Renzo Bragantini
Nacque a Bologna presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Didatta e vicemaestro di grammatica a S. Petronio in Bologna, istituì nella sua città un "Concerto de' [...] e audaci libertà stilistico-compositive, viene spogliato delle sue peculiari caratteristiche e diviene un arido esponente di una sostanza musicale spesso priva di luce poetica, costretta in limiti vuoti dalla mentalità del didatta restio ad ogni ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Fisico (Nelson, Nuova Zelanda, 1871 - Cambridge 1937). Prof. di fisica (1898-1907) alla McGill University di Montreal, poi (1907) nell'univ. di Manchester e (1919) di Cambridge; a tale ultima [...] del fenomeno. Dobbiamo a R. l'uso sistematico del concetto di "vita media" per caratterizzare le diverse sostanze radioattive e la dimostrazione del fatto che l'emissione radioattiva, costituita essenzialmente da particelle materiali, proviene dagli ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dell'umanità, che l'A. ha trasmesso alle età successive. Né si creda che la sua salda fede religiosa limiti o condizioni la sostanza eroica della sua anima e della sua concezione della vita. Per l'A., quel Dio che mandò in terra il suo Figliuolo per ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] pro-baiocco per un periodo di otto anni, più precisamente dal 15 agosto 1609 fino al 22 agosto 1617, in sostanza il periodo centrale di quello che, come già detto, fu successivamente considerato come il leggendario paese della cuccagna dei poveri ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] nella pretesa di una opposizione filosofia-vita reale; in sostanza anche Giacomo, come le tipiche figure della narrativa demarchiana (ibid. 1894), che ripropongono sotto angolature diverse la sostanza dell'interesse etico del D., in sintonia con l' ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] di «modeste anime vive», in un orizzonte 'paradisiaco' animato dal più recente dialogo con la Commedia dantesca, in cui la sostanza fonica e ritmica, l’avvento stesso della parola si carica di una sempre più accesa tensione esistenziale. Questo si ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] l'abate, irritato, lo attaccò nella seconda edizione del suo libro, il C. replicò con cautela, ma difese con sostanza di argomenti la sua posizione di lotta all'antiaccademia e all'uso del dialetto.
Contemporaneamente si era andato formando una ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] terme della Porretta, concludendo per l'assenza di albumina dalle acque e individuando invece la presenza di una sostanza di natura batterica, che chiamò pseudomonas porretana (Sulla vera natura della così detta "albumina" delle acque termali di ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...