CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] Vi si coglie quasi il senso di quell'instabilità e inquietudine che caratterizzò quel periodo della sua vita. Si tratta in sostanza di una crisi morale che troverà ben presto la naturale risoluzione nell'attività letteraria. Per questo il primo C. è ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] "non verbis, sed rebus", perché i classici vanno ammirati per la forma del loro eloquio e i santi cristiani per la sostanza dei loro discorso, sì che "illorum dicta praestantiora, istorum facta nobiliora" (ibid., ep. XXI, pp. 203-19).
Questa sua ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] ripresa del Risorgimento, un allargamento e un potenziamento del concetto dell'Italia da fare; un più grande, in sostanza, Risorgimento che deve portare l'Italia alla sua maggiore potenza, allo Stato nazionale, all'Impero". Il tema del nazionalismo ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] casi ottima, conoscenza del latino e del greco, ma del tutto aliena dallo studio dei documenti, che era già divenuta sostanza e anima della nuova erudizione nella stessa Toscana "muratoriana" del Lami, del Benvoglienti e di tanti altri editori di ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] che considerasse come non avvenute le diserzioni, cancellandone perciò tutti gli effetti militari, penali e civili. Si trattava in sostanza di una semplice proroga dei termini dell'analogo decreto reale del 29 sett. 1860, che lasciava del tutto ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] (per la quale curò la rubrica di poesia), a Il Convegno. Peraltro, l'entusiastica adesione al fascismo - in sostanza interpretato quale possibilità di integrazione dell'intellettuale rispetto alla società di massa - non impedì al G. di affidare i ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] "se ben non porta il titolo di Re, è però in sostanza Re, ed ha tutte le prerogative di sovranità, di maestà ed stati, e tutte quelle altre circostanze necessarie per farla Re di sostanza, non diferente dagl'altri che nel titolo" (Consultori in iure, ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] , e l'influenza del grande modello si sente continuamente, a volte in modo pressoché letterale.
Il C. è, in sostanza, un poligrafo in grado di cimentarsi in tutti i generi letterari senza riuscire però a documentare una personalità autentica di poeta ...
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ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] dell'A.: il suo atteggiamento in Parlamento, infatti, aveva solo il valore di un monito alla corte, ed esprimeva in sostanza il desiderio di riprendervi l'antica influenza. Il re tuttavia non accennò a mutare atteggiamento nei confronti dell'A., il ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] Antonio Maffi che la nascente organizzazione avesse per nome Partito dei lavoratori italiani., La proposta Turati salvava la sostanza delle argomentazioni del D., ma di fatto rimandava il problema del partito unico della classe lavoratrice, problema ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...