Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] piena disponibilità di cui la persona gode nei confronti del suo corpo, è inappropriata e sorpassata. La persona non è una sostanza (spirito), è una fiction della libertà, un modo di significare che i membri della specie umana e questa stessa specie ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] fecondazione. Questa capacità relativa di 'dominare' il funzionamento delle ovaie è ottenuta mediante la somministrazione contemporanea di sostanze che inibiscono l'azione dell'ipofisi sulle ovaie stesse e di altre (ormoni gonadotropi) che invece la ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] locale, e che un'elevata concentrazione locale in un dato punto abbia anche l'effetto di inibire l'accumulo della sostanza a qualche distanza. In questo modo possono emergere schemi complessi, dando luogo a strutture che vanno ben oltre la distanza ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] presso gli archivi della Stazione zoologica di Napoli.
A questo periodo appartengono anche due memorie (Della economia di sostanza nelle ossa cave, in Archiv für Entwicklungsmechanik der Organismen, XX [1906], pp. 427-465; Ricerche sui gangli nervosi ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] la proprietà di colorarsi col Sudan III; scoprì che la rapidità con la quale si determina l'insolubilizzazione di tali sostanze varia secondo la loro natura.
Le tecniche dimostrative dei lipidi proposte dal C., tanto ingegnose e così efficaci da ...
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Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] fibrina; le collagenasi, prodotte da vari clostridi, che dissolvono la componente collagena del tessuto muscolare. Le tossine batteriche sono sostanze complesse di natura proteica che si liberano nell’ambiente a mano a mano che vengono prodotte, o si ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] che compongono l’atmosfera da riconoscere; essi devono infatti rispondere all’effetto complessivo (‘odore’) prodotto dalla miscela di sostanze.
I principi fisici di funzionamento dei vari tipi di n. elettronici sono diversi: così, quelli a base di ...
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(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] dei globuli bianchi, come il fosforo radioattivo, l’uretano, le azoipriti e il benzolo e la maggior parte delle altre sostanze che vengono impiegate per la cura delle leucemie e delle neoplasie maligne.
La leucopedesi è la diapedesi dei l. attraverso ...
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Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] ’encefalo.
Nucleo laminato Il nucleo principale del corpo genicolato laterale, così denominato perché costituito da strati di sostanza grigia separati da sottili l. di fibre midollate (➔ genicolati, corpi). L. vertebrali Ciascuna delle due porzioni ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] origine dall'ectoderma primitivo, analogamente al SNC. La presenza in diverse parti dei due sistemi di componenti e sostanze chimiche intercambiabili giustifica pertanto una nuova connotazione della n., di modo che la presenza di secreti nel cervello ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...