RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] di questo articolo ha avanzato l'ipotesi che bassi livelli di vitamina E siano dovuti alla perdita causata da sostanze proossidanti piuttosto che a una sua minore assunzione. I proossidanti, come il ferro, sono capaci di distruggere la vitamina ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] le nuove varietà di piante alimentari che sono state prodotte tramite irradiazione con raggi X o coltura di tessuti? In sostanza, è importante il metodo utilizzato per creare una nuova varietà o il rischio noto costituito dal prodotto ottenuto? Gli ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] animata da un moto perpetuo, benché egli riconoscesse l'importanza della costante ricezione dell'energia del Sole ('sostanza solare') raccolta dalle piante. Nell'insieme, questo processo ciclico 'illimitato' era privo di una direzione e quindi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] scoperte da parte dell'industria chimica tedesca, che resero possibili l'applicazione di nuovi metodi e l'utilizzazione di sostanze fissanti e coloranti per lo studio delle cellule e dei tessuti.
Le ricerche del XIX sec. riguardavano essenzialmente l ...
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Nervo
Vanessa Ceschin
Il nervo è l'elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l'eccitabilità [...] tutte quelle malattie del nervo secondarie a un disturbo del metabolismo del neurone, che può essere prevalentemente indotto da sostanze tossiche, da carenze di fattori nutritivi o da cause genetiche. Si possono distinguere due principali modelli di ...
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fattóre di créscita Ciascun composto chimico prodotto dall’organismo, detto anche f. di accrescimento, in grado di stimolare la crescita e il differenziamento delle cellule. Presenti in piccolissime quantità, [...] è stato il primo fattore di crescita descritto; è stato identificato nel 1951 da Rita Levi Montalcini e Victor Hamburger come una sostanza, rilasciata da un tumore (un sarcoma di topo), in grado di stimolare la crescita di cellule nervose del sistema ...
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Tessuto differenziato formato da cellule che hanno una spiccata attività contrattile, per la presenza nel loro citoplasma di particolari fibrille. È distinto in: striato, cardiaco e liscio.
Tessuto m. [...] a due opposti processi. Nella terminazione nervosa, i segnali elettrici della fibra motrice vengono tradotti nella secrezione di una sostanza chimica, l’acetilcolina, che a sua volta, giunta in contatto con la fibra muscolare, determina in essa l ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] di s. che si basava quasi esclusivamente sull’uso di lettere, applicato prima ai minerali, ma successivamente esteso a tutte le sostanze. Nel sistema di Berzelius ogni elemento era rappresentato da una lettera (non metalli) o due (metalli), cui era ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] essere controbilanciata da una proteina inibitrice della morte cellulare, ced-9, in un complesso equilibrio che in sostanza decide le sorti cellulari sospese fra morte e sopravvivenza. Nello stesso laboratorio diretto da Horvitz è stato identificato ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] si siano organizzati più volte e in modo indipendente; e ciò anche se la loro organizzazione generale appare in sostanza la stessa. Gli oscillatori endogeni di tutti questi organismi sono infatti costituiti da 'geni orologio' e dalle corrispondenti ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...