Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] 'altro) risulta probabilmente assai più incerta che altrove: è come se su questo punto specifico - l''uomo' (in sostanza l'argomento per l'uomo stesso di maggiore interesse e di maggiore coinvolgimento) - la "frammentazione cognitiva del mondo" in ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] in seguito all'adesione a selettina P, ELAM-I e VCAM-I, che essi possono riconoscere anche senza attivazione. Le sostanze chemiotattiche liberate localmente attivano poi le molecole adesive presenti sui leucociti, come LFA-l e MAC-I, e questo porta ...
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Apprendimento sociale e imitazione
Bennet G. Galef Jr.
(Department of Psychology, McMaster University Hamilton, Ontario, Canada)
A partire dalla fine degli anni Ottanta, i ricercatori che lavorano nei [...] Le preferenze di cibo nel ratto sono influenzate dal fatto che il ratto è esposto all'odore del cibo combinato con le sostanze chimiche presenti nell'alito di un altro ratto. I ratti neri apprendono tecniche complesse per ottenere il cibo se hanno l ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] pochi minuti dallo stimolo iniziale e rimane relativamente stabile per lungo tempo, in alcune condizioni per varie settimane. In sostanza, quando uno stimolo di un qualche rilievo viene recepito da un neurone ‒ come avviene nel caso degli stimoli che ...
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Brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
Roberto Pardolesi
La messa a punto e il perfezionamento delle tecniche per la manipolazione della materia vivente, sviluppatesi molto rapidamente negli [...] : si tratta infatti di risultati concettualmente simili a quelli ottenuti da chi costruisca ex novo un prodotto o una sostanza. Tuttavia, il rapporto tra scoperta e invenzione è entrato in crisi, e sembra inevitabile una riforma. Sotto la spinta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] bufo e rana) vengono sottoposti a un’ibernazione normale o artificialmente indotta, la parte cromofila granulare del soma (sostanza di Nills o tigroide) dei neuroni motori e sensitivi si riduce sino alla scomparsa, rendendo così evidente la struttura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Adriano Buzzati-Traverso
Mauro Capocci
Adriano Buzzati-Traverso è stato uno dei principali esponenti della prima generazione di genetisti e biologi molecolari in Italia. A lui si devono molti sforzi, [...] del personale ed era quindi anche competitivo sul ‘mercato’ internazionale della scienza.
Il LIGB rappresentava, in sostanza, il tentativo di importare il modello americano di organizzazione scientifica, insieme alla biologia molecolare. Un tentativo ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] prudenza: le teorie evoluzionistiche non sono né verificabili né controllabili e difficilmente potranno esserlo in futuro: questo fu in sostanza il suo giudizio; ma su di esso influì una ricca intuizione della natura, insoddisfatta di caso e cause ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] , con note storiche su P. G., a cura di E. Ongaro, Lodi 1981, pp. 3-12; A. Allegri, Conservazione e dissolvimento della sostanza organica nell'opera goriniana, in Arch. stor. lodigiano, 1981 (fascicolo del centenario), pp. 77-94; C. Pighetti, P. G ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] della quale si sviluppa il r. idrografico prende il nome di bacino idrografico. Un r. idrografico costituisce in sostanza una rete dove i tributari più piccoli confluiscono in quelli più grandi, evidenziando così un grado di gerarchizzazione del ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...