BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] avuto troppa diffusione, tanto da influenzare contro la Chiesa una parte dell'opinione pubblica contemporanea.
Il B. in sostanza accusa il Giannone di aver voluto demolire i "diritti divini" della Chiesa mostrando la totale storicità del suo sviluppo ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] . In queste ultime è affrontato e sviluppato un programma di politica ecclesiastica, che ricalca in sostanza le tesi della pubblicistica giurisdizionalistica dell'epoca, fautrice del potenziamento dell'assolutismo nonarchico e dell'accentramento ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] tre elementi (del resto di controversa identificazione dottrinale), ma da quell'unico elemento, concretizzantesi in una complessa sostanza eterogenea, formata sia dai pubblici funzionari, sia dalle funzioni da essi esercitate.
Nel saggio sulla Città ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] senza un titolo specifico, dal manoscritto A 52, autografo, della Biblioteca Forteguerriana di Pistoia è tuttora condivisibile nella sostanza il giudizio formulato più di mezzo secolo fa nella Novellistica da L. Di Francia, che additava le "visibili ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] scientifica del M. - la Storia del potere in Italia (1848-1967), ibid. 1967 - conferma una visione nella sostanza estremamente critica e preoccupata della parabola istituzionale italiana.
Il volume è anzitutto un grande saggio di metodo: tutta la ...
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GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] alla storia giuridica una mera funzione ancillare rispetto al diritto vigente e che presentava gli istituti giuridici come immutabili nella sostanza ed evolutisi attraverso le varie epoche solo nella disciplina (critico è su di essa il giudizio di B ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] la dignità cavalleresca costituiva un facile espediente per nobilitarsi. Il C. concludeva anche qui per un primato, in sostanza, della nobiltà del sangue, sia pure variamente mitigando l'affermazione ed osservando che "praesumptio est, quod princeps ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] padroni qualche mutazione de' costumi e dell'altre cose sudette, e finalmente la morte" (ibid., f. 70rv). In sostanza, l'atteggiamento migliore è quello di un distaccato equilibrio. Ma soprattutto è indispensabile accettare, con i vantaggi, anche le ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] dai Colle, prima, e poi soprattutto dal Savigny. Alla sistemazione della sua Geschichte dobbiamo ancor oggi in buona sostanza ricorrere, se si eccettuano le importanti precisazioni giunte dalle cosiddette Lecturae da parte di E. M. Meijers, dell ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] di un'argomentazione giuridica che nonne riprende necessariamente la motivazione; e con lui dunque le Decisiones s'affermano in sostanza come genere letterario, che è stato avvicinato ai Reports inglesi. Ciò fu accentuato dalla scuola di A. Capece ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...