LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] e di prodotti per la concia delle pelli.
Il passaggio da Susa a Garessio sancì il definitivo sopravvento della produzione di sostanze concianti su quella dei coloranti. Tramontata nel volgere di pochi anni la moda delle sete tinte in nero, la ...
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CHIARINI, Giorgio
Franca Cristofani Innocenzi
Nacque intorno al 1400, forse a Firenze, da un Lorenzo. Di lui non abbiamo altre notizie se non quelle, scarsissime, desumibili dai codici che ci hanno [...] conservato El libro di mercatantie et usanze de' paesi, di cui il C. fu forse l'autore. In sostanza, sappiamo solo che agli inizi del 1457 egli era a Ragusa, nella casa di un Martino Chiarini (probabilmente un suo congiunto) in rapporti d'affari con ...
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GRASSI, Tommaso de'
Franco Bacchelli
Figlio naturale di Cristoforo, detto Bertoldo, de' Grassi, discendente di una facoltosissima famiglia di mercanti che aveva avuto un notevole rilievo politico nella [...]
Il G. morì a Milano all'inizio del 1482 e la Fabbrica del duomo entrò in possesso di metà delle sue sostanze, mentre la figlia Margherita, lasciata in tutela a Battista Simonetta, sposò nel 1492, essendo morto nel frattempo il promesso sposo, Giulio ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] ibid., p. 132).
Il 20 maggio di quello stesso anno il C. redasse il suo testamento lasciando in parti uguali le sue sostanze ai figli maschi, Matteo, Battista, Andrea e Bernardo, destinando alla moglie la rendita di 500 fiorini d'oro "di monte comune ...
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BERNARDINI, Giuseppe
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 5 ag. 1524 da Giovanni e da Chiara Cenami. Ancor giovanissimo, partecipò al cenacolo costituito intorno a Francesco Robortello, chiamato nel 1539 [...] privo di eredi maschi. Per le disposizioni testamentarie del diritto di agnazione il B. ereditò, a questa data, l'intera sostanza del nonno Iacopo da Ghivizzano, e ottenne, in più, per fedecommesso del 29 dic. 1566, una parte considerevole dei beni ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] nel ramo attraverso una scrupolosa osservazione delle possibilità offerte dalla politica economica fascista. Si trattava in sostanza, per quanto riguardava l'industria molitoria, di lavorare prevalentemente grano nazionale ridimensionando la pretesa ...
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BRIOSCHI, Achille Antonio
GG. P. Marchese
Nacque a Milano il 25 luglio 1860 da Carlo, che gestiva il servizio di trasporti passeggeri e merci, effettuato con diligenze, sulla linea Milano-Vienna, e [...] di aldeide formica con uno speciale sapone.
Le particelle colloidali del sapone avevano la proprietà di trattenere Taldeide formica, sostanza volatile e di elevato potere microbicida. Questa non poteva essere usata pura o in soluzione, oltre che per ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] . L’intenzione del governo era quella di affidargli il comparto delle Finanze. Dopo qualche tentennamento, più di forma che di sostanza, accettò la proposta e partì alla volta di Napoli il 20 aprile 1787, lasciando l’amministrazione delle Terre d ...
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BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] condurre in affitto. Il B. non aveva altra veste che quella del "mercator Florentinus romanam curiam sequens" e in sostanza non la dismise mai, nonostante gli incarichi ufficiali. Impegni come quello cui si è accennato si ripetono negli anni ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] e del guadagno": questa è realmente la formula che racchiude l'esperienza datiniana: il "nome" del "Comune", mito e sostanza dell'impegno di tanti altri mercanti toscani, dal Duecento al Cinquecento, non è fra quelli invocati dal Datini.
In verità ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...