COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] loro affari, Michele continuò a curare, fino alla morte, avvenuta nel 1455, gli interessi catalani del Cotrugli.
In sostanza, così come accadeva nei centri di più progredito sviluppo commerciale della penisola italiana, il mercante C. poteva contare ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] di ottenere per i mercanti fiorentini attivi in Oriente condizioni simili a quelle applicate a Francesi e Veneziani. In sostanza, si trattava di garantire alle merci toscane una relativa libertà di movimento e alcune esenzioni fiscali, e di arrivare ...
Leggi Tutto
BIUMI, Giuseppe
Bruno Caizzi
Nacque nel 1749 in una famiglia della più antica nobiltà lombarda, legata alla località di Biumo Inferiore, nel Varesotto, di cui portava il nome. Laureato in utroque iure, [...] a Biumo Inferiore il 13 apr. 1838 (e con lui si estinse il ramo varesino della famiglia), lasciando la sua ingente sostanza all'Ospedale Maggiore di Milano.
È quasi impossibile dare un giudizio sul valore del B. economista sulla scorta dei pochi ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] se ce ne fossero state, una dote di 2.500 scudi ciascuna; in caso che non avesse avuto figli, lasciava ogni sostanza al fratello Giuliano.
Rientrato a Lucca, nonostante le brillanti affermazioni avute in ambito politico (fu anziano nel 1561, nel 1564 ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] dalla mutata situazione politica.
Come ha scritto Serpieri, che sembra sia stato, a suo tempo, consenziente alla sostanza del lodo, esso aveva significato "un tentativo di sostituire anche nella grande azienda capitalistica al rapporto di salariato ...
Leggi Tutto
FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] "numerica" dell'imposta personale, se andava nella direzione segnata dalla Giunta per il censimento e dal governo, nella sostanza mirava a difendere gli interessi particolari del Cremonese, tanto ricco di terre fertili e produttive, quanto povero e ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] primo scritto a stampa, nel 1822, recensendo un'opera del suo Romagnosi (Scr. filos.,I, 7). Egli ne aveva, in sostanza, assorbito il sensismo (per quanto rifiutasse il termine) che il Romagnosi si portava dietro dal secolo precedente; ma epurato da ...
Leggi Tutto
GONDI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze nel maggio 1443, quinto figlio di Lionardo (1400-49) e Francesca Biliotti.
La famiglia del G. era di antica nobiltà cittadina ed era giunta a una notevole [...] non sentì la necessità di reinvestire i suoi profitti in beni immobiliari e di adottare uno stile di vita raffinato. In sostanza, egli non possedeva che due fattorie e un piccolo appezzamento di terreno alle porte di Firenze, per un valore totale di ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] di Ludovico Buonvisi e C.", divenuta nel 1559, e fino al 1564, "Eredi di Antonio e Lodovico Buonvisi e C.". In sostanza il B., da vivo e da morto, fu il "principaliter nominatus" della più importante compagnia dei Buonvisi per ben 42 anni, sebbene ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] egli stabilì proficue relazioni con la grande casa bancaria fiorentina dei Cavalcanti, attiva sulla piazza di Roma. In sostanza, i Cavalcanti anticipavano agli ambasciatori portoghesi accreditati presso la S. Sede e ai nobili lusitani che dovevano ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...