BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] "non verbis, sed rebus", perché i classici vanno ammirati per la forma del loro eloquio e i santi cristiani per la sostanza dei loro discorso, sì che "illorum dicta praestantiora, istorum facta nobiliora" (ibid., ep. XXI, pp. 203-19).
Questa sua ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] "se ben non porta il titolo di Re, è però in sostanza Re, ed ha tutte le prerogative di sovranità, di maestà ed stati, e tutte quelle altre circostanze necessarie per farla Re di sostanza, non diferente dagl'altri che nel titolo" (Consultori in iure, ...
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PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] satirici e denigratori, fra i quali il trattatello intitolato Colloquj di F. Gregorio Pio Milesio minore conventuale sopra la sostanza, uso, ed abuso delle cartelle dell’Immacolata Concezione di Maria Vergine e di altre cose sagre e naturali (Napoli ...
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BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] Tombiole, egli, pur accedendo a una transazione, si trovò allineato con gli interessi fondiari dei Da Baone. In sostanza, un bilancio definitivo coglie più l'aspetto conservatore della politica patrimoniale di B. che non quello socialmente aperto. Ma ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] governo provvisorio se si fosse mantenuto su una linea politica moderata e ossequiosa ai principi del cattolicesimo; ma in sostanza la concezione del C. si richiamava alla prudente condotta di parecchi vescovi del triennio giacobino (1796-99) di ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] con rinnovato calore i contatti con Murad III, stimolando il sultano a scatenare i Tartari contro i Russi. In sostanza l'iniziativa pontificia in Polonia si concludeva con un clamoroso fallimento.
Il quadro della situazione cambiò in seguito alla ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] vago e sottile piacere proprio dei preromantici inglesi, insistevano sul motivo del giudizio di Dio sempre imminente: in sostanza si trattava di oratoria sacra vestita alla moda.
Il B. partecipò quindi alla polemica antigiansenista, assai viva in ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] umani" è quindi necessariamente caduta in errore: "posto che l'uomo abbia una scienza fisica e metafisica che si estende fino alle sostanze supreme, e che l'uomo possa pervenirvi e qui trovar quiete, è impossibile che in ciò non cada in errore se non ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] , a risparmiare le città italiane che il re gli avesse indicato, ma a saccheggiare e conquistare le altre; in sostanza, si sarebbero salvate le terre della Chiesa, mentre Solimano avrebbe avuto mano libera sul territorio imperiale. Il D. riferisce ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] , si cercò di porre le basi per una riorganizzazione della Chiesa nel Regno senza affrontare le questioni di principio. In sostanza prevalsero le richieste napoletane, mentre il C. e il Guidi si limitarono ad un'opera di moderazione.
Questi erano in ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...