DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] di cui era già stato "provisor et prepositus". Le competenze riconosciute ai viceammiragli non si differenziavano nella sostanza da quelle dei "provisores et prepositi". Di fatto però essi operavano con maggiore autonomia, essendo meno soggetti ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] a vivere nei suoi possedimenti di Val di Pesa, ma non avendo potuto pagare il "balzello", istituito, in sostanza, per colpire i partigiani dei Medici, fu temporaneamente imprigionato nel Bargello: non gli furono neppure rimborsate le spese sostenute ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] pratica, la più aderente alla mentalità di larghi strati del movimento operaio italo-americano. La sua azione, in sostanza, si contrappose sia alla tendenza individualista e neostirneriana sia alla linea anarco-comunista: la prima criticata per il ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] associazignistico e pluralistico.
Il divario di tale socialismo mazziniano da quello rosselliano non sarebbe stato grande nella sostanza, se non fosse stato alimentato da una certa enfasi verbale dei giellisti, tesa alla concorrenza col socialismo ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] " erano orientati piuttosto verso Gian Giacomo Michieli o Gaspare Dalla Vedova, ambedue segretari del Consiglio dei dieci. In sostanza l'elezione del F., estraneo all'ambiente della Cancelleria come lo era stato il Dardani, può essere considerata un ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] dà luogo a stanziamenti stabili, né è programmaticamente intesa a favorire future fondazioni coloniali. Si tratta in sostanza di una frequentazione episodica e circoscritta ad alcune aree mediterranee nelle quali i Fenici si pongono in comunicazione ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] commissione di quattro membri, fra i quali il B., che si occupò solo della questione della riforma fiscale. In sostanza si trattava di esprimere un parere sul progetto Gianni-Tavanti - una ripresa in chiave filocontadina della tesi fisiocratica dell ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] economiche e quindi allo sviluppo di quelle politiche (Memorie autobiografiche, in San Paolo, p. 36).
Erano in sostanza gli stessi concetti espressi nella Introduzione da lui premessa alla Filosofia politica di lord Henry Brougham, che, tradotta da ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] ai loro sistemi di autogovemo, si opposero con decisione al dispostismo austriaco, sebbene i modi dell'opposizione e la sostanza stessa della controversia finissero per dar luogo a due differenti posizioni del patriottismo belga, cioè ai due partiti ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] incarico ebbe modo di precisare le proprie proposte e le proprie convinzioni sull'organizzazione della flotta.
Il B. in sostanza partiva dal concetto che la marina doveva essere in grado di assicurare le comunicazioni nel Mediterraneo e quindi non ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...