CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] più tardi Commentari, il C. ribadisce l'intenzione di andare in esilio (in Belgio); il salvacondotto firmato Radetzky in sostanza gli impose di tornare a Spilimbergo dove, respinta nell'ottobre la sua richiesta di amnistia generale, finì per restare ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] senza un titolo specifico, dal manoscritto A 52, autografo, della Biblioteca Forteguerriana di Pistoia è tuttora condivisibile nella sostanza il giudizio formulato più di mezzo secolo fa nella Novellistica da L. Di Francia, che additava le "visibili ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] , con un'esaltazione di valori e di principi cui non era estranea la sua nuova esperienza della democrazia americana, tendeva nella sostanza a far leva sul diritto di legittimità, sugli interessi di Vienna, sul ricorso alle cancellerie. Anch'egli, in ...
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guerra mondiale, Seconda
Antonio Menniti Ippolito
Francesco Tuccari
La sconfitta del nazismo e del fascismo
La Seconda guerra mondiale è stata il più grande e disastroso conflitto della storia umana. [...] Nel 1942 i paesi dell'Asse erano al culmine della propria potenza e controllavano immensi territori, dove iniziarono a dare sostanza al nuovo ordine da esse teorizzato (in Europa ebbe inizio il dramma dello sterminio degli ebrei, Shoah). Tra il 1942 ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] ricavato ai lasciti vari. Ai nipoti, figli di Tegrimo, lasciava fedeli e diritti di Marradi, mentre erede universale - in sostanza di una serie abbastanza dispersa di diritti su vari castelli e villaggi - venne indicato il conte Guido di Battifolle ...
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PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] fratello Gian Carlo, prossimo alle nozze, affinché potesse «continuare la mia casa»: in effetti, la scelta, generosissima nella sostanza (tutti i beni e tutti i titoli ereditati dal padre come primogenito) e affettuosa nei termini, esprimeva un buon ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] di "Récamier d'Italia", ebbe i limiti ferrei della cultura delle fanciulle aristocratiche d'allora, una formazione in sostanza di donna come ornamento mondano. Fu benefica, e abilissima nel ricevere con signorilità e nel creare armonia tra i ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] ) il D. compilava una lunga Adresse d'un catholique à S. M. I. et R. Léopold Second, in cui in sostanza esortava all'abbandono della politica ecclesiastica giuseppina, al ripudio del giansenismo e al ripristino della Compagnia di Gesù. Frattanto in ...
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DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] benissimo tenere per alcuni anni il controllo di Classe). Questa cronologia più "bassa" degli avvenimenti permetterebbe, in sostanza, di saldare maggiormente le imprese italiane di D. con quelle successive, fino a giungere all'ultima notizia nota ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] , con note storiche su P. G., a cura di E. Ongaro, Lodi 1981, pp. 3-12; A. Allegri, Conservazione e dissolvimento della sostanza organica nell'opera goriniana, in Arch. stor. lodigiano, 1981 (fascicolo del centenario), pp. 77-94; C. Pighetti, P. G ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...