GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] movimenti, via via impedenti lo "stare in piedi": così nell'esordio del Cortegiano ove si dà forma e sostanza con "parole" alla "grazia", incarnata, appunto, dal cortigiano nell'imprescindibile cornice del principe buono. Ma questo - nella misura ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] ". Evidentemente Leopoldo era rimasto turbato dalle esagerazioni del D.: anche se non ne condivideva il giudizio, concordava colla sostanza dei suoi avvertimenti, vale a dire anch'egli - sia pure con diversa motivazione (Barbarigo è santo, ma perciò ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] la guerra fascista poteva trasformarsi e concludersi come una guerra nazionale. La prima reazione del vecchio quadrumviro fu: "in sostanza sono contento". Come ricompensa per l'attività in Etiopia ebbe poi il titolo di maresciallo.
Al suo rientro in ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] Bergamo 1892, passim; G. Zambetti, La Val Calepio illustrata, Bergamo 1905, pp. 75-80; A. Mazzi, L'atto divisionale della sostanza di Detesalvo Lupi, condottiero della fanteria veneziana, in Bergomum, IV(1910), pp.1-38, Id., Gli"Annales Italiae" di G ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] virtù miracolatrici.
Le dispute di natura teologica seguitarono comunque sotto C. XII soprattutto perché, sconfitto in sostanza il partito giansenista, non appariva opportuno neppure dar troppo spazio all'arrogante partito dei gesuiti. Costoro ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] , fatto intendere che, qualora la flotta turca avesse mirato a penetrare nell'Adriatico, la Spagna sarebbe rimasta a guardare. In sostanza più che i petulanti sondaggi per una bramata investitura lo scopo di Carlo sarebbe stato quello di barattare la ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] in quest'opera. La riflessione teorica sulla funzione dei santi come strumento che rende visibile Dio, che abita nelle loro anime, si sostanzia di "exempla" relativi a martiri e santi e ai miracoli compiuti da loro e dalle loro reliquie. L'opera pone ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] un codardo" (Docc. dipl. ital., s. 1, vol. XI, p. 375). Umori poco meno aspri, nella forma ma non nella sostanza, distillava nella stesura definitiva delle Memorie, completate nel 1872 e tutte improntate all'esaltazione di una qualità - il coraggio ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] in lotta per la terra e per le ricchezze. Il popolo, che prima desiderava soltanto di non essere oppresso, poi desiderò anche le «sostanze» dei patrizi; questi le difesero con la violenza, fino al punto in cui le due parti si diedero dei «capi» e si ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] alla Rivoluzione, ha stravolto, con le preoccupazioni che si è detto, le prospettive di un dibattito. Sinora in sostanza si sono affrontati due antitetici modi di intendere, soprattutto all'interno della Chiesa cattolica, l'essenza stessa della sua ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...