In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] questo caso a dμ=−(S/n)dT+(V/n)dp. Inserendo la [13] nella definizione di G, si ottiene G=Σiμini e, per una sostanza pura con un’unica componente, G=μn, relazione che permette di definire (e perciò anche di misurare) il p. chimico come energia libera ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] la carica. Questo modello gli fu suggerito dalla diffusione a grande angolo subita dalle particelle α emesse da sostanze radioattive nell’interazione con atomi pesanti, spiegabile solo assumendo che la parte massiva carica positivamente dell’atomo ...
Leggi Tutto
Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] ; una cellula o un organismo ospite che l'esprima e lo replichi.
Geni stampo. - Ogni cellula sintetizza migliaia di sostanze: per quelle proteiche segue le istruzioni dei geni che le codificano, trascritte in un intermedio di mRNA; per quelle non ...
Leggi Tutto
L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] a far parte dell'habitus dietetico dell'uomo e i numerosi medicamenti. Non solo è stato dimostrato che queste sostanze si ritrovano sempre più frequentemente tra i prodotti di composizione e nel bilancio metabolico dell'organismo (DDT e lindano ...
Leggi Tutto
Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] pochi minuti dallo stimolo iniziale e rimane relativamente stabile per lungo tempo, in alcune condizioni per varie settimane. In sostanza, quando uno stimolo di un qualche rilievo viene recepito da un neurone, come avviene nel caso degli stimoli che ...
Leggi Tutto
VARIABILITÀ GENETICA (XXXIV, p. 997; App. I, p. 1111)
Guido Modiano
Ogni specie è costituita da individui con patrimonio genetico molto simile, ma non identico (salvo che nei gemelli monozigoti). Questa [...] , conviene tentare d'individuarne le conseguenze amplificate, cioè accumulatesi sommandosi per molte generazioni. Si tratta, in sostanza, di costruirsi prima dei modelli di come dovrebbero comportarsi le v. g. supponendo che agisca la sola ...
Leggi Tutto
Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] di ogni singolo uomo. Evitata la nozione tomistica di persona quale individua substantia rationalis naturae, sostanza indivisibile della natura razionale, risulta difficile legare la persona alla sola dimensione psicologica dell'autocoscienza, il ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] scopo di Hammett era trasformare la chimica organica, che con il suo guazzabuglio di reazioni e l'enorme numero di sostanze note era considerata ancora alla stregua di un'arte arcana, in una scienza. Le vecchie regole qualitative dovevano cedere il ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] degli esseri viventi era basato su una successione osservabile di fasi. I nucleoli si formavano per agglomerazione in una sostanza granulosa, il citoblastema; intorno ai nucleoli si coagulavano a loro volta i nuclei o 'citoblasti'; questi nuclei per ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] composti presenti negli organismi. Nel 1869, Friedrich Miescher scoprì nel nucleo delle cellule di materiale purulento una sostanza che chiamò nucleina, dimostrando in seguito che era formata da proteine e da un acido.
La caratterizzazione chimica ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...