elettrocromatografia
elettrocromatografìa [Comp. di elettro- e cromatografia] [CHF] Metodo d'identificazione e di separazione di ioni organici e inorganici mediante cromatografia con un campo elettrico [...] ; s'imbeve quindi la carta con una soluzione salina, tamponata a un pH prefissato, e, dopo aver posto una piccola quantità della sostanza in esame al centro della carta, s'applica tra i due eletttrodi una differenza di potenziale (2÷10 V a cm di ...
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Biologia
Primo stadio di sviluppo dell’embrione (per es., g. di grano) o stadio (spora) del ciclo vitale di organismi semplicissimi quali batteri. G. cosmici I g. di provenienza extraterrestre da cui, [...] la teoria di S.A. Arrhenius, avrebbero avuto origine i primi organismi viventi sulla Terra.
chimica Olio di g. Sostanza grassa contenuta in alta percentuale nel g. dei cereali. Durante la macinazione dei cereali per ricavarne farina si separa il ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...]
Nel primo stadio (diagenesi) i processi fondamentali che si verificano sono la trasformazione del sedimento in roccia e della sostanza organica in cherogene. Durante questa fase i sedimenti raggiungono profondità sui 1000 m e temperature di 50 °C; l ...
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degradazione aerobica
Insieme di reazioni biochimiche che avvengono nei processi per il trattamento dei reflui liquidi in presenza di ossigeno. Nella degradazione aerobica i microrganismi ossidano le [...] in presenza di aria. Per ogni chilogrammo di BOD (Biochemical oxygen demand, quantità di ossigeno necessaria per ossidare biologicamente la sostanza organica) abbattuto vengono consumati 1,0÷1,5 kWh di energia elettrica e prodotti ca. 0,5 kg di nuove ...
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trasposizione
trasposizióne [Atto ed effetto del trasporre, dal lat. transponere "spostare", comp. di trans "oltre" e ponere "porre"] [ALG] Particolare sostituzione, consistente nello scambiare di posto [...] fisici (per es., il calore) o, più spesso, chimici (reattivi vari), per cui si ha una sostanza con alcune proprietà differenti da quelle della sostanza di partenza. ◆ [ELT] (a) Nella trasmissione di segnali, lo spostamento di segnali da una frequenza ...
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titolo
tìtolo [Der. del lat. titulus] [CHF] Per una lega, una soluzione, una miscela e sim., rispetto a uno dei suoi componenti, il rapporto tra la quantità del componente considerato e la quantità della [...] o miscela che lo contiene, espresso in vari modi (decimale oppure percentuale in peso o in volume, in grammi di sostanza a litro di soluzione, ecc.); si determina mediante la titolazione. ◆ [FTC] [CHF] Per i metalli preziosi i t. legali, cioè ...
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Fisiologo e chimico fisiologo (Basilea 1844 - Davos 1895), figlio del precedente. Laureatosi in medicina a Basilea (1868), M. intraprese lo studio della chimica istologica nel laboratorio di Hoppe-Seyler [...] degli acidi nucleici: mettendo a punto un nuovo metodo di purificazione, egli isolò (1869), da materiale purulento, una sostanza acida contenente una notevole quantità di fosforo, che chiamò nucleina; tornato a Basilea nel 1871, alla cattedra di ...
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PROPELLENTI CHIMICI
Masaniello Riccardo CORELLI
. Definizioni e classificazione. - I propellenti chimici sono sistemi particolari che, indipendentemente dall'ambiente esterno e in determinate condizioni, [...] infine dai cosiddetti sistemi ibridi, in cui uno degli ingredienti, per es. l'agente ossidante, è liquido, mentre la sostanza combustibile è solida, o viceversa; si hanno in tal caso sistemi propellenti liquido-solidi.
I sistemi propellenti liquidi e ...
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Chimico russo (Čistopol, Kazan´, 1828 - Pietroburgo 1886); allievo di Ch.-A. Wurtz, prof. a Pietroburgo. Insieme a A. Kekulé e V. Meyer fu uno dei fondatori della teoria chimica della struttura. Nel suo [...] ", 1861), assumendo per ogni atomo una definita valenza, B. dimostrò che le proprietà di una sostanza dipendono non solo dalla natura e dalla quantità degli atomi che compongono la molecola, ma anche dal modo in cui essi sono legati. Basandosi ...
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Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] FZ utilizza una zona molto limitata di fuso (fig. 3B). Una polvere composta da particelle di 2÷100 μm della sostanza da cristallizzare passa attraverso il bruciatore di una fiamma ossidrica e va a cadere su un seme monocristallino formando uno strato ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...