scambio
scàmbio [Atto ed effetto dello scambiare, da cambiare con s- intensivo] [BFS] Termine corrispondente all'ingl. crossing-over (←). ◆ [CHF] S. chimico, o ionico, o di ioni: il fenomeno per cui [...] certe sostanze solide (naturali o sintetiche), dette scambiatrici di ioni (→ scambiatore), sono capaci, se messe in carattere ferromagnetico, se positivo, o antiferromagnetico, se negativo, di una sostanza: v. Hartree-Fock, metodo di: III 148 c. ◆ ...
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Scienza delle sostanze cristalline. Il suo svolgimento storico è direttamente collegato a quello della mineralogia, con la quale anzi per un certo periodo si è persino identificata.
Gli antichi naturalisti [...] (1772) è la prima nella quale il termine cristallo viene usato con il significato odierno. Riconosciuto che le sostanze cristalline rappresentano un particolare stato della materia, s’indagò sui rapporti fra morfologia e proprietà fisiche e chimiche ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] colpita che, senza compromettere la sua funzionalità, creano condizioni di vita difficili al parassita (per es., formazione di sostanze tossiche o repellenti); c) funzionale, che si ha quando la pianta si avvale dei normali meccanismi fisiologici per ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] sugli elettroni di conduzione del mezzo. Le righe, o le bande, di a. di una sostanza generalmente coincidono con le righe, o le bande, di emissione della sostanza in questione: in ciò, appunto, consiste la legge enunciata nel 1860 da G.R. Kirchhoff ...
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Chimico e fisico (Torino 1776 - ivi 1856). Tra i fondatori della moderna teoria atomica, nel 1811 formulò una delle ipotesi fondamentali della chimica moderna, quella che stabiliva che volumi uguali di [...] generale de' corpi, compendio di fisica teorica.
Costante (o numero) di A. Il numero di entità elementari (molecole, atomi, ioni, elettroni, ecc.) presenti in una mole di sostanza; si indica con N ed è uguale a (6,0221367 ± 0,0000036)•1023 mol-1. ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] in Ann. di chimica del Polli, LXXV (1882), pp. 193-219; Sulla memoria del prof. R. Schiff "Sui volumi molecolari delle sostanze liquide"(in collab. con P. Blaserna), in Gazz. chimica ital., XII (1882), pp. 488-504; Sui prodotti di decomposizione dell ...
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Pasteur, Louis
Antonio Fantoni
Il grande scienziato che inventò la vaccinazione
Nato in Francia, Louis Pasteur trascorre tutta la sua vita realizzando scoperte fondamentali per la biologia e la medicina [...] l’alcol contenuto nel vino e nella birra e fu Pasteur a osservare per primo che la produzione di questa sostanza era dovuta allo sviluppo di cellule speciali, che chiamò fermenti, oggi meglio note come lieviti. L’osservazione diretta della crescita ...
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sale
sale [Lat. sal salis, dal gr. háls halós] [CHF] (a) Composto di un metallo con un radicale acido ottenuto per neutralizzazione di un acido con una base, cioè derivante da un acido per sostituzione [...] stesso che salgemma. ◆ [CHF] S. doppio: composto formato da due o più molecole di s. semplici che, riunendosi, originano una sostanza con proprietà diverse da quelle dei s. componenti (se questi reagiscono fra loro si ha un s. complesso); la maggior ...
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orientamento
orientaménto [Der. di orientare, formato da oriens -entis con il signif. di "determinare l'est"] [LSF] Atto ed effetto del determinare i punti cardinali di un luogo e, in generale, del determinare [...] elettrico o magnetico delle molecole nella direzione del campo polarizzante o magnetizzante, da attribuire a tutte le molecole della sostanza polarizzata o magnetizzata: v., rispettiv., dielettrico: II 120 b e magnetostatica nella materia: III 588 f. ...
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(o collageno) Principale proteina strutturale extracellulare presente nei tessuti connettivale e osseo di quasi tutti gli animali. Nel tessuto connettivo, nella pelle e nelle cartilagini le fibre di c. [...] un gruppo indefinito di malattie a genesi per lo più oscura che hanno in comune un’alterazione caratteristica della sostanza amorfa fondamentale. In tale gruppo sono comprese, fra le altre, l’artrite reumatoide, la malattia reumatica, la periarterite ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...