MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] le persone singolari. E quest'organismo che può manifestarsi in forma fisica e corporea, è puramente etico nella sostanza, e quindi immateriale. [(] Lo stato è un popolo, sovra determinato territorio, eticamente composto ad ente reale ed organico ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] "non hanno commission di offerir al re alcuna cossa" [ibid., III, col. 356], se non un generico appoggio), la sostanza della trattativa si risolse nella quantificazione dell'aiuto finanziario che la Signoria si sarebbe impegnata a versare a Ladislao ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] pronunciò davanti al sovrano il giorno 16 dicembre di quell'anno. Ricco di citazioni dotte e di reminiscenze classiche, nella sostanza è un discorso abile e intelligente, con il quale l'autore non tralascia di fare i propri interessi, poiché ricorda ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] , è uno dei testi chiave del sentimento civico bolognese (Giansante, 2001, pp. 153-158). Il re Enzo, vi si dice in sostanza, l’abbiamo preso, lo teniamo e lo terremo finché ci parrà opportuno; le minacce dell’imperatore non ci impressionano: se vorrà ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] processuali. E De Marsico si atterrà sempre a questa regola, con una oratoria certamente forbita, ma fatta di sostanza, di deduzioni logiche e serrate, atte a superare tutti gli ostacoli, senza aggiramenti e discutibili abilità" (p. Cesaroni ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] e il favore del nuovo sovrano (Carlo VI non aveva ottenuto l'investitura pontificia), ma l'opera prescindette nella sostanza dalla contingente situazione politico-giuridica, che ne favorì e permise la stampa, per assurgere ad un'affermazione di ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] della legislazione non costituisce una anomalia". Via via demolisce a fil di logica i concetti di "sostanza amministrativa", di "forma amministrativa", di "effetto e di contenuto amministrativo", di "causa amministrativa", di "valore amministrativo ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] conferenze sul diritto dell’economia e dell’impresa ebbe modo di imprimere ulteriore ordine logico alle proprie tesi.
In sostanza il diritto dell’economia si caratterizzava come ogni diritto pubblico e privato, individuale e collettivo, nel quale era ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] i "valori", da cui legge e teoria vengono illuminate come da finalità che le sopravanza: diritto naturale e teleologismo sono la sostanza che percorre gli scritti di questo autore.
Non meno accanita che negli altri casi fu la lotta del B. sul piano ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] lo stesso si dovrebbe pensare dell'unica menzione espressa di Jean Faure (Inst. I, 15, 3). P,in sostanza un perfetto capovolgimento della tesi tradizionale, risalente al Panciroli, sui rapporti fra il commentario attribuito nelle stampe a Bartolo da ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...