Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] vita un’attività notevolmente ridotta. Il n. possiede, pertanto, una maggiore facilità alla digestione e all’assorbimento delle sostanze proteiche che non dei lipidi. I glicidi d’altra parte, almeno per quanto riguarda quelli meno complessi (mono- e ...
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Anatomia
Cavità piccola e ben delimitata: c. del dente, la cavità della polpa dentaria; c. dell’occhio, due cavità, tra cornea e iride (c. anteriore) e tra iride e cristallino (c. posteriore), che comunicano [...] uso, per es., nelle analisi metallurgiche, è costituito da un recipiente cilindrico e, nel cui interno, al centro, è posta la sostanza in esame, all’interno di un sottile tubicino a; il fascio b di raggi X entra da una sottile fenditura c praticata ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] è un fenomeno o un processo, fisiologico o patologico, di vasomotilità. In generale, vasoattiva è qualsiasi sostanza capace di modificare il tono vascolare, inducendo vasocostrizione o vasodilatazione.
Medicina e chirurgia vascolare
Genericamente si ...
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Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] fibrina; le collagenasi, prodotte da vari clostridi, che dissolvono la componente collagena del tessuto muscolare. Le tossine batteriche sono sostanze complesse di natura proteica che si liberano nell’ambiente a mano a mano che vengono prodotte, o si ...
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(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] dei globuli bianchi, come il fosforo radioattivo, l’uretano, le azoipriti e il benzolo e la maggior parte delle altre sostanze che vengono impiegate per la cura delle leucemie e delle neoplasie maligne.
La leucopedesi è la diapedesi dei l. attraverso ...
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Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] ’encefalo.
Nucleo laminato Il nucleo principale del corpo genicolato laterale, così denominato perché costituito da strati di sostanza grigia separati da sottili l. di fibre midollate (➔ genicolati, corpi). L. vertebrali Ciascuna delle due porzioni ...
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Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli e un numero di parallelogrammi (facce laterali) pari al numero dei lati delle basi.
Fisica
In cristallografia, una delle forme [...] . (h; fig. 2).
Per il p. storto, o antiprisma archimedeo, ➔ poliedro.
Medicina
I p. sono formazioni caratteristiche dello smalto dei denti, detti anche colonne dello smalto; hanno sezione poligonale e sono riuniti insieme da una sostanza cementante. ...
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PEDIATRIA
Giorgio Maggioni
(XXVI, p. 592; App. II, II, p. 513; III, II, p. 382; IV, II, p. 755)
Le profonde trasformazioni avvenute nell'ultimo quarto del 20° secolo nel campo delle cure e dell'assistenza [...] la formazione del substrato su cui dovrebbe agire l'enzima deficitario, per es. con una dieta povera della sostanza incriminata (nella fenilchetonuria) o fornendo il prodotto carente (per es. l'ormone tiroideo). Le anomalie congenite presenti alla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] diventare un'arte soggetta al controllo pubblico dell'Arte degli speziali.
L'assunzione di un 'antidoto', in cui erano contenute sostanze velenose, comportava dei pericoli, e di ciò si era ben consapevoli giacché il giurista romano Gaio (II sec. d.C ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] di questo articolo ha avanzato l'ipotesi che bassi livelli di vitamina E siano dovuti alla perdita causata da sostanze proossidanti piuttosto che a una sua minore assunzione. I proossidanti, come il ferro, sono capaci di distruggere la vitamina ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...