GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] , poi, in considerazione il peso assoluto e specifico dell'encefalo, lo spessore della corteccia cerebrale in rapporto alla sostanza grigia e a quella bianca, la topografia cerebro-craniale, quella della scissura di Rolando rispetto sia alla cavità ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...]
Se a un approccio psicodinamico se ne affianca uno di tipo fenomenologico, il discorso interpretativo non cambia nella sostanza. Nella perversione "si assiste ad una radicale oggettivazione del partner e la sessualità diviene irrimediabile e ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] come fenomeno socialmente rilevante solo nelle società in cui vi sono risorse alimentari sovrabbondanti. Vi sono in sostanza due varianti del digiuno: lo 'sciopero della fame', motivato politicamente, utilizzato come strumento di pressione, e il ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] enthalten sind, in Folia haematologica, X[1910], pp. 451-458, in collaborazione con S. Boselli; Sul significato clinico ed anatomico delle sostanze basofile dei corpuscoli rossi, in Boll. della Soc. medica di Parma, s. 2, III [1910], pp. 90-97, in ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] la carica. Questo modello gli fu suggerito dalla diffusione a grande angolo subita dalle particelle α emesse da sostanze radioattive nell’interazione con atomi pesanti, spiegabile solo assumendo che la parte massiva carica positivamente dell’atomo ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] pressione endoculare; e infine la p. osmotica e la p. oncotica, che sono in rapporto alla concentrazione di sostanze organiche e inorganiche nei liquidi cellulari ed extracellulari e che esercitano una funzione di enorme importanza biologica.
P. del ...
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L'introduzione nel linguaggio scientifico del termine bioetica si deve, agli inizi degli anni Settanta del secolo passato, a V.R. Potter (1970, 1971). Il termine ha conosciuto una larghissima fortuna, [...] a che cosa debba intendersi per 'trattamento' di cui sia legittimo chiedere l'interruzione (il problema riguarda in sostanza l'idratazione e l'alimentazione forzata). Controversie sicuramente rilevanti, ma che mostrano pure come l'area del conflitto ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] pochi minuti dallo stimolo iniziale e rimane relativamente stabile per lungo tempo, in alcune condizioni per varie settimane. In sostanza, quando uno stimolo di un qualche rilievo viene recepito da un neurone, come avviene nel caso degli stimoli che ...
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METODOLOGIA MEDICA
Cesare Scandellari
Il carattere scientifico della moderna medicina deriva dalla sua aderenza alla metodologia scientifica, poiché la scientificità di ogni disciplina deriva non tanto [...] dalla fase diagnostica a quella terapeutica, se ammettere questa o quell'altra diagnosi. Queste decisioni rappresentano l'intima sostanza dell'atto diagnostico, e il loro compimento abbisogna di regole derivate dalla logica formale. Non a caso i ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] dall'avvallamento d'interesse. Nella cristallizzazione avviene qualcosa di simile: l'energia da minimizzare è quella complessiva della sostanza che sta solidificando. Lo stato di minimo globale corrisponde al cristallo; i minimi locali a forme amorfe ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...