ARCIMATTEO
Vittorio De Donato
È identificato dal De Renzi con il Matteo Plateario il Vecchio citato da Giovanni II, l'autore della Practica brevis, e dal figlio di questo Matteo Plateario il Giovane. [...] medici e la Practica, edite ambedue dal De Renzi nella Collectio salernitana.
Il De instructione medici, che in sostanza è un ampliamento con diverse varianti del precedente trattato De adventu medici ad aegrotum, tradotto in versi latini nel ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] -28], pp. 22-52; Effetti della milza e del fegato iodati di agnello e degli organi di pollo trattati con tali sostanze sulla metamorfosi degli axolotl, ibid., pp. 108-122).
I contributi del G. all'anatomia comparata annoverano, inoltre, un importante ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] un miscuglio di siero e di vaccino (sierovaccinazione di Fermi). La scoperta di L. Pasteur del potere immunizzante della sostanza nervosa rabica e della possibilità di preparare il relativo vaccino aveva dato inizio a un fiorente campo di studi.
Il ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] il 1928 dimostrò la inattendibilità dei metodi di dimostrazione istologica dei lipoidi basati sulla insolubilità di tali sostanze indotta dalla metallizzazione e dalla cromizzazione, mettendo in evidenza che i lipoidi che rimangono nei preparati così ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] in Libros Arist. de ortu et interitu; nella prima opera esamina e commenta all'interno del concetto aristotelico di sostanza e materia prima, i processi di generazione, corruzione e alterazione; nella seconda presenta. ventidue dispute riguardanti i ...
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CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] sede, per massa e per forma, con limiti netti di contrasto ... ; per la parvenza di massicciole, nei preparati, di sostanza ialina incolore, ho chiamato il sistema col nome di lacunoma" (cfr. Conoscenze cellulari: apparato interno e lacunoma, in Rend ...
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BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] più tardi, però, sono apparse sempre più evidenti le difficoltà tecniche relative alla identificazione di alcune particolari sostanze e alla distinzione degli esteri solforici, che hanno reso necessarie varie modificazioni delle vecchie metodiche e l ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] terme della Porretta, concludendo per l'assenza di albumina dalle acque e individuando invece la presenza di una sostanza di natura batterica, che chiamò pseudomonas porretana (Sulla vera natura della così detta "albumina" delle acque termali di ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] 162-164 (in coll. con G. Amantea e R. De Marco); Follicolina e riflessi estrali, ibid., pp. 166 s.; Sulla funzione della sostanza fondamentale del cordone ombelicale, in Rend. della Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze fis., mat. e nat., s. 8, XVI ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] da D. Marotta, Roma 1932, p. 161); ma criticava la scelta del Salix alba, contenente "una quantità quasi inapprezzabile della sostanza attiva", mentre più felice era stata, a suo avviso, la scelta del Salix helix di Leroux, il quale era stato in ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...